Rimesso al suo posto il divano che Ragnedda aveva spostato all’esterno, forse nel tentativo di cancellare tracce di sangue. Usate sagome per verificare la veridicità del racconto dell’assassino
A distanza di quattro anni, torna al centro del dibattito politico locale una decisione che, secondo l’opposizione, continua a produrre effetti negativi su professionisti e cittadini