Per molti popoli l’arcobaleno è un essere leggendario che si sporge dal cielo in cerca di acqua. In Gallura è un orco, in altre zone un serpente. Per tutti è la gioia del sole che torna dopo la pioggia
Oltre all’Accabadora e a Momotti un’altra creatura oscura popola le storie del folklore sardo: è lo spirito che provoca brutti sogni, sfruttando preoccupazioni e paure
Sono tante le versioni del racconto che ha per protagonista la cuoca che non volle condividere con chi ne aveva bisogno pasta e grano e che per questo venne punita. Denominatore comune: la sua grettezza
Secondo alcuni studiosi in origine l’inconfondibile stile canoro sardo sarebbe stato ispirato dai versi degli animali: pecore e buoi oppure rane e grilli
Nell’800 l’olio ricavato dalle sue bacche era usato per alimentare le lampade e condire i cibi. La resina, invece, era un rimedio per le affezioni del cavo orale
Secondo la tradizione la dea dell’amore e della bellezza, sorta da mare, si nascose in un boschetto di “mortella” (altro nome dell’ingrediente tipico del liquore sardo)
Spesso legati a miti e superstizioni antichissime, oggi sono sempre più apprezzati in tutto il mondo. Dalla fede al bottone, da su coccu a sa corbula, ecco la storia dei principali monili della Sardegna