Un settantaquattrenne deceduto da giorni e il cane, Napoleone, che lo vegliava.

È successo stamattina nella borgata di Ottava a Sassari, quando la polizia di Stato ha scoperto il cadavere dell’uomo, che avrebbe vissuto a lungo in una automobile, e l’animale, microchippato e dall’età di 10 anni, che stava sopra di lui, senza muoversi.

Gli agenti sono intervenuti chiamando poi le guardie zoofile, e i loro referenti, il comandante Maurizio Cau e il capitano Manuel Chessa, e la Asl nella persona del medico Giulia Pitzianti. Il meticcio è stato recuperato e accolto dal canile di “Qua la Zampa” a Sassari.

«Speriamo e preghiamo»,  riferiscono dalla struttura, «che pian pianino reagisca e voglia interagire con spazi e persone».

Al momento, smarrito, non guarda nessuno, non beve né mangia e, scrivono su Facebook, «ha urgente bisogno di una toelettatura. Chiediamo se qualcuno volesse darci una mano per fargli fare un bel bagnetto».

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