Cronaca Italia

L'ingresso di Cinecitta'. Camminare tra le scenografie vecchia America di Gangs of New York' di Martin Scorsese, tra i templi antichi del televisivo 'Rome', sfiorare la piramide egizia di 'Cleopatra', entrare nel duomo di Assisi di 'San Francesco': Cinecittà apre i suoi tesori al pubblico con una grande mostra che sarà inaugurata il 28 aprile con una festa del mondo del cinema. In attesa che tra un anno o forse più si realizzi il progetto di un Museo del Cinema che avrà sede permanente negli Studios di Cinecittà. ANSA / UFFICIO STAMPA ++HO - NO SALES - EDITORIAL USE ONLY++
L'ingresso di Cinecitta'. Camminare tra le scenografie vecchia America di Gangs of New York' di Martin Scorsese, tra i templi antichi del televisivo 'Rome', sfiorare la piramide egizia di 'Cleopatra', entrare nel duomo di Assisi di 'San Francesco': Cinecittà apre i suoi tesori al pubblico con una grande mostra che sarà inaugurata il 28 aprile con una festa del mondo del cinema. In attesa che tra un anno o forse più si realizzi il progetto di un Museo del Cinema che avrà sede permanente negli Studios di Cinecittà. ANSA / UFFICIO STAMPA ++HO - NO SALES - EDITORIAL USE ONLY++
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#AccaddeOggi: 28 aprile 1937, a Roma viene inaugurata Cinecittà

La "Hollywood sul Tevere" compie 85 anni

(Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 27 aprile 1942, Vittorio Cecchi Gori compie ottant'anni

L'imprenditore è nato a Firenze il 27 aprile 1942

Era da poco passata l'una del mattino del 26 aprile del 1986, esattamente 36 anni fa, quando durante un test di sicurezza si verificava una tremenda esplosione al reattore numero 4 della centrale di Chernobyl, nel nord dell'Ucraina, sprigionando nell'atmosfera tonnellate di scorie radioattive e facendo tremare tutta l'Europa. La nube tossica generata dal più grave incidente nucleare della storia (assieme a Fukushima, in Giappone, nel 2011) sprigionò una potenza equivalente a 500 bombe atomiche come quella sganciata su Hiroshima e provocò la morte diretta di 31 persone. Ma sarebbero migliaia quelle che hanno perso la vita negli anni successivi a causa delle malattie provocate dai radionuclidi. L'area fu evacuata da 400mila persone. Tuttora la zona resta contaminata perché il materiale radioattivo non è mai stato rimosso. "Il nostro obiettivo oggi è trasformare la zona di esclusione in un'area di rinascita", aveva detto lo scorso anno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, prima che l'invasione russa scalasse tutte le sue priorità.  Nel 2019 quel che resta del reattore numero 4 è stato racchiuso in una gigantesca cupola d'acciaio, uno "scudo protettivo" da 36.000 tonnellate chiamato New Safe Confinement, che dovrebbe limitare le fughe radioattive per almeno un secolo. L'Unione Sovietica ha sempre cercato di insabbiare le cause dell'incidente, da attribuire ad errori tecnici, cattiva gestione, problemi relativi alla struttura e all'impianto. (Unioneonline/D)
Era da poco passata l'una del mattino del 26 aprile del 1986, esattamente 36 anni fa, quando durante un test di sicurezza si verificava una tremenda esplosione al reattore numero 4 della centrale di Chernobyl, nel nord dell'Ucraina, sprigionando nell'atmosfera tonnellate di scorie radioattive e facendo tremare tutta l'Europa. La nube tossica generata dal più grave incidente nucleare della storia (assieme a Fukushima, in Giappone, nel 2011) sprigionò una potenza equivalente a 500 bombe atomiche come quella sganciata su Hiroshima e provocò la morte diretta di 31 persone. Ma sarebbero migliaia quelle che hanno perso la vita negli anni successivi a causa delle malattie provocate dai radionuclidi. L'area fu evacuata da 400mila persone. Tuttora la zona resta contaminata perché il materiale radioattivo non è mai stato rimosso. "Il nostro obiettivo oggi è trasformare la zona di esclusione in un'area di rinascita", aveva detto lo scorso anno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, prima che l'invasione russa scalasse tutte le sue priorità.  Nel 2019 quel che resta del reattore numero 4 è stato racchiuso in una gigantesca cupola d'acciaio, uno "scudo protettivo" da 36.000 tonnellate chiamato New Safe Confinement, che dovrebbe limitare le fughe radioattive per almeno un secolo. L'Unione Sovietica ha sempre cercato di insabbiare le cause dell'incidente, da attribuire ad errori tecnici, cattiva gestione, problemi relativi alla struttura e all'impianto. (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 26 aprile 1986, il disastro nucleare di Chernobyl

Trentasei anni fa, nella centrale dell'Ucraina, l'esplosione 500 volte più potente dell'atomica di Hiroshima

Una immagine dell'opera corale site-specific a mano dell?artista sudafricano William Kentridge, denominata 'Triumphs and laments', riguardante la 'ripulitura' del tratto delle banchine del Tevere fra Ponte Mazzini e Ponte Sisto, in una foto scattata il 2 aprile 2016, nella fase finale dei lavori. Verrà inaugurata il prossimo 21 aprile, in occasione del Natale di Roma. Attraverso l'idropulitura della patina biologica accumulatasi sui muraglioni di travertino, l'artista sudafricano ha realizzato più di 80 figure alte 10 metri per una lunghezza di 550 metri con cui ha ricostruito le grandi tensioni che hanno animato la storia sociale della Città Eterna dalle origini ad oggi. ANSA / ALESSANDRA CHINI
Una immagine dell'opera corale site-specific a mano dell?artista sudafricano William Kentridge, denominata 'Triumphs and laments', riguardante la 'ripulitura' del tratto delle banchine del Tevere fra Ponte Mazzini e Ponte Sisto, in una foto scattata il 2 aprile 2016, nella fase finale dei lavori. Verrà inaugurata il prossimo 21 aprile, in occasione del Natale di Roma. Attraverso l'idropulitura della patina biologica accumulatasi sui muraglioni di travertino, l'artista sudafricano ha realizzato più di 80 figure alte 10 metri per una lunghezza di 550 metri con cui ha ricostruito le grandi tensioni che hanno animato la storia sociale della Città Eterna dalle origini ad oggi. ANSA / ALESSANDRA CHINI
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#AccaddeOggi: 21 aprile, il Natale di Roma

La città eterna è stata fondata, dice la leggenda, da Romolo nel 753 a.C.

Buon compleanno a Carolina Crescentini. L'attrice romana - nata il 18 aprile 1980 - compie oggi 42 anni. Volto noto del cinema e del piccolo schermo, è stata protagonista di numerosi film e produzioni tv, da "I bastardi di Pizzofalcone" alla serie cult "Boris", passando per "20 sigarette", "Cemento armato", "La bambola che voleva cantare" e "A casa tutti bene". In bacheca può vantare un Nastro d'argento e un premio Flaiano. Dal 2019 è sposata con il musicista e cantautore Francesco Motta. (Unioneonline/l.f.9
Buon compleanno a Carolina Crescentini. L'attrice romana - nata il 18 aprile 1980 - compie oggi 42 anni. Volto noto del cinema e del piccolo schermo, è stata protagonista di numerosi film e produzioni tv, da "I bastardi di Pizzofalcone" alla serie cult "Boris", passando per "20 sigarette", "Cemento armato", "La bambola che voleva cantare" e "A casa tutti bene". In bacheca può vantare un Nastro d'argento e un premio Flaiano. Dal 2019 è sposata con il musicista e cantautore Francesco Motta. (Unioneonline/l.f.9
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#AccaddeOggi: tanti auguri a Carolina Crescentini

L'attrice romana compie 42 anni

epa08142815 Jennifer Garner arrives for the 26th annual Screen Actors Guild Awards ceremony at the Shrine Auditorium in Los Angeles, California, USA, 19 January 2020. EPA/DAVID SWANSON
epa08142815 Jennifer Garner arrives for the 26th annual Screen Actors Guild Awards ceremony at the Shrine Auditorium in Los Angeles, California, USA, 19 January 2020. EPA/DAVID SWANSON
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#AccaddeOggi, 17 aprile: tanti auguri Jennifer Garner

L'attrice americana compie 50 anni

Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) benedice i fedeli dell'ordine di Malta durante l'incontro con i componenti dell'Ordine di Malta nella Basilica Vaticana di San Pietro.Roma, 09 Febbraio 2013. ANSA/SAMANTHA ZUCCHI Pope Benedict XVI blesses the members of the Order of the Knights of Malta during the audience in Saint Peters Basilica Vatican, 9 February 2013. The Order of the Knights of Malta celebrates its 900 years.
Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) benedice i fedeli dell'ordine di Malta durante l'incontro con i componenti dell'Ordine di Malta nella Basilica Vaticana di San Pietro.Roma, 09 Febbraio 2013. ANSA/SAMANTHA ZUCCHI Pope Benedict XVI blesses the members of the Order of the Knights of Malta during the audience in Saint Peters Basilica Vatican, 9 February 2013. The Order of the Knights of Malta celebrates its 900 years.
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#AccaddeOggi: 16 aprile, Benedetto XVI compie 95 anni

Il papa emerito è nato il 16 aprile 1927

Claudia Cardinale all'inaugurazione della mostra fotografica di Chiara Samugheo, "Fuori dal Set", allestita al Museo del Cinama, Torino, 7 giugno 2012. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
Claudia Cardinale all'inaugurazione della mostra fotografica di Chiara Samugheo, "Fuori dal Set", allestita al Museo del Cinama, Torino, 7 giugno 2012. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
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#AccaddeOggi: auguri a Claudia Cardinale

L'attrice compie 84 anni

Oceano Atlantico: il transatlantico RMS Titanic in viaggio inaugurale urta contro un iceberg; affonderà nelle prime ore del 15 aprile
Oceano Atlantico: il transatlantico RMS Titanic in viaggio inaugurale urta contro un iceberg; affonderà nelle prime ore del 15 aprile
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#AccaddeOggi: 14 aprile 1912, la tragedia del Titanic

Esattamente 110 anni fa la tragica collisione con un iceberg durante il viaggio inaugurale

Esattamente 20 anni fa moriva, dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale a Roma, Alex Baroni. Il cantante milanese aveva 35 anni. Grande il cordoglio nel mondo dello spettacolo, per la scomparsa improvvisa di una delle voci più belle del panorama musicale italiano. Baroni si era fatto conoscere grazie al Festival di Sanremo 1997, quando si aggiudicò il premio come Migliore voce nella categoria Giovani con il brano "Cambiare". Poi la consacrazione, con l'uscita dell'album "Quello che voglio", vincitore del disco d'oro. Tra i suoi brani più noti, "Posso farcela", "La distanza di un amore" e "Onde". In carriera, ha collaborato anche alla colonna sonora del film Disney "Hercules" e curato testi e musica di molte canzoni di Giorgia, cui è stato legato anche dal punto di vista sentimentale. (Unioneonline/l.f.)
Esattamente 20 anni fa moriva, dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale a Roma, Alex Baroni. Il cantante milanese aveva 35 anni. Grande il cordoglio nel mondo dello spettacolo, per la scomparsa improvvisa di una delle voci più belle del panorama musicale italiano. Baroni si era fatto conoscere grazie al Festival di Sanremo 1997, quando si aggiudicò il premio come Migliore voce nella categoria Giovani con il brano "Cambiare". Poi la consacrazione, con l'uscita dell'album "Quello che voglio", vincitore del disco d'oro. Tra i suoi brani più noti, "Posso farcela", "La distanza di un amore" e "Onde". In carriera, ha collaborato anche alla colonna sonora del film Disney "Hercules" e curato testi e musica di molte canzoni di Giorgia, cui è stato legato anche dal punto di vista sentimentale. (Unioneonline/l.f.)
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#AccaddeOggi: 13 aprile 2002, muore Alex Baroni

Vent'anni fa l'addio al cantante milanese, vittima di un tragico incidente

Italian actor Luca Argentero poses during the photocall for ''Brave ragazze'' in Rome, Italy, 03 October 2019. The movie opens in Italian theaters on 10 October. ANSA / ETTORE FERRARI
Italian actor Luca Argentero poses during the photocall for ''Brave ragazze'' in Rome, Italy, 03 October 2019. The movie opens in Italian theaters on 10 October. ANSA / ETTORE FERRARI
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#AccaddeOggi: 12 aprile, tanti auguri a Luca Argentero

L'attore piemontese compie 44 anni

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#AccaddeOggi: 11 aprile 2006, l'arresto di Bernardo Provenzano

Il boss di Cosa Nostra catturato dopo 43 anni di latitanza

epa05507082 A picture made available on 22 August 2016 showing Abu Omar al-Ghoosh, a well known citizen of Zamalka who lost 17 of his relatives in the chemical attack, offering prayers for the souls of the victims of the chemical attack in Zamalka, outskirts of Damascus, Syria, 21 August 2016. On 21 August 2013 Ghouta was bombed by Sarin, a chemical agent that affects the nervous system and prohibited by the Chemical Weapons Convention (CWC) as a weapon of mass destruction. The number of casualties is unknown with most reports indicating an average of 1400 death. The bombing was condemed by the Arab League, the European Union, and the United States, with a UN investigation team reporting that the nature, quality, and quantity of agents used in the attack idicate that the perpetrators had access to the chemical weapons stockpile of the Syrian military, and the expertise to arm them. The Syrian government accepted a US-Russia negotiated deal to turn over its chemical weapons stockpiles for destruction, and declated its intention to join the CWC. EPA/MOHAMMED BADRA
epa05507082 A picture made available on 22 August 2016 showing Abu Omar al-Ghoosh, a well known citizen of Zamalka who lost 17 of his relatives in the chemical attack, offering prayers for the souls of the victims of the chemical attack in Zamalka, outskirts of Damascus, Syria, 21 August 2016. On 21 August 2013 Ghouta was bombed by Sarin, a chemical agent that affects the nervous system and prohibited by the Chemical Weapons Convention (CWC) as a weapon of mass destruction. The number of casualties is unknown with most reports indicating an average of 1400 death. The bombing was condemed by the Arab League, the European Union, and the United States, with a UN investigation team reporting that the nature, quality, and quantity of agents used in the attack idicate that the perpetrators had access to the chemical weapons stockpile of the Syrian military, and the expertise to arm them. The Syrian government accepted a US-Russia negotiated deal to turn over its chemical weapons stockpiles for destruction, and declated its intention to join the CWC. EPA/MOHAMMED BADRA
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#AccaddeOggi: 4 aprile 2017, strage per un attacco chimico in Siria

Un centinaio di morti e oltre 400 feriti

E' il 3 aprile del 1922 quando Iosif Stalin viene eletto segretario generale Partito comunista dell'Unione sovietica.  Stalin, unitosi a Zinov'ev e Kamenev (la famosa troika), seppe trasformare questa carica, di scarso rilievo all'origine, in un formidabile trampolino di lancio per affermare il suo potere personale all'interno del partito dopo la morte di Lenin (avvenuta il 21 gennaio 1924). Fu allora che nel contesto di una Russia devastata dalla prima guerra mondiale e dalla guerra civile, con milioni di cittadini senza tetto e letteralmente affamati, diplomaticamente isolata in un mondo ostile, scoppiò violento il dissidio con Lev Trockij, ostile alla nuova politica economica (NEP) e sostenitore dell'internazionalizzazione della rivoluzione. Stalin sosteneva al contrario che la "rivoluzione permanente" fosse una pura utopia e che l'Unione Sovietica dovesse puntare sulla mobilitazione di tutte le proprie risorse al fine di salvaguardare la propria rivoluzione (teoria del "socialismo in un Paese solo"). Trockij accusava Stalin e il partito di burocratizzazione e autoritarismo e riteneva, assieme alla crescente opposizione creatasi in seno al partito (tra cui i decei, critici del centralismo democratico), che ci volesse invece un rinnovamento democratico all'interno degli organi dirigenti, che sempre più venivano scelti su matrice non elettiva dall'alto verso il basso, contrariamente agli spiriti che accesero la rivoluzione. Espresse queste sue posizioni al XIII congresso del partito, ma la sua accusa venne respinta e Trockij venne sconfitto, oltretutto accusato da Stalin e dal triumvirato (Stalin, Kamenev, Zinov'ev) di "frazionismo", tendenza contraria alla direzione "monolitica" presa dal partito dal X congresso. Trockij venne isolato anche a causa delle norme di emergenza (prese precedentemente dallo stesso Lenin nel pieno della guerra civile sempre nell'ambito del X congresso) tese a strutturare un partito compatto, eliminando le tendenze ritenute frazionistico-scissioniste. Le tesi staliniane trionfarono nel 1926, quando il comitato centrale si schierò sulle posizioni di Stalin, isolando Trockij (con il quale, nel corso del dibattito, avevano finito per associarsi anche Kamenev e Zinov'ev). Nel corso di questi anni sia l'opposizione operaia di Aleksandra Kollontaj, che si batteva per il ritorno alla democrazia dei soviet contro la burocratizzazione,[44] sia l'opposizione di sinistra, guidata da Trockij, e la sua momentanea trasformazione in opposizione unificata, con Kamenev e Zinov'ev, che poi capitolarono, furono sconfitte con i metodi più brutali di intimidazione e di persecuzione, dalla propaganda perniciosa di falsità da parte dell'apparato del partito dominato dagli staliniani, all'irruzione nelle sedi di partito, che ospitavano riunioni e assemblee, con la devastazione delle stesse e il pestaggio degli intervenuti.[45] Lo psichiatra russo Vladimir Bechterev nel 1927 visitò Stalin e gli diagnosticò una sindrome paranoide. Poco tempo dopo morì in circostanze non chiarite: secondo lo storico Isaac Deutscher, Stalin avrebbe ordinato l'assassinio del medico perché non d'accordo con la diagnosi.[46] Gli ultimi anni e la morte Stalin a pochi mesi dalla morte Stalin, ormai in età avanzata, subì un colpo apoplettico nella sua villa suburbana di Kuncevo, la notte tra il 28 febbraio e il 1º marzo 1953, ma le guardie di ronda davanti alla sua camera da letto non osarono forzarne la porta blindata fino alla sera del 1º marzo, quando Stalin era già in condizioni disperate: metà del corpo era paralizzata e il dittatore aveva perso l'uso della parola. Il comandante delle guardie avvertì telefonicamente Malenkov e Berija, ma i medici, scelti personalmente dal ministro della sanità Tret'jakov, arrivarono solo la mattina del 2 marzo e le fonti ufficiali riportarono che il malore era avvenuto nella notte tra il 1º e il 2 marzo.[47] Stalin morì all'alba del 5 marzo dopo aver dato per diverse volte segnali di miglioramento. Drammatico è il racconto dell'ultimo istante di vita del dittatore fatto dalla figlia Svetlana: convinto di essere vittima di una congiura, Stalin maledisse i capi comunisti riuniti attorno al divano sul quale giaceva.[48] Il suo funerale fu imponente, con una partecipazione stimata in un milione di persone: il corpo, dopo essere stato imbalsamato e vestito in uniforme, fu solennemente esposto al pubblico nella Sala delle Colonne del Cremlino (dove era già stato esposto Lenin). Almeno 500 persone morirono schiacciate nel tentativo di rendergli omaggio; fu sepolto accanto a Lenin nel mausoleo sulla piazza Rossa.[49] (Unioneonline/D)
E' il 3 aprile del 1922 quando Iosif Stalin viene eletto segretario generale Partito comunista dell'Unione sovietica.  Stalin, unitosi a Zinov'ev e Kamenev (la famosa troika), seppe trasformare questa carica, di scarso rilievo all'origine, in un formidabile trampolino di lancio per affermare il suo potere personale all'interno del partito dopo la morte di Lenin (avvenuta il 21 gennaio 1924). Fu allora che nel contesto di una Russia devastata dalla prima guerra mondiale e dalla guerra civile, con milioni di cittadini senza tetto e letteralmente affamati, diplomaticamente isolata in un mondo ostile, scoppiò violento il dissidio con Lev Trockij, ostile alla nuova politica economica (NEP) e sostenitore dell'internazionalizzazione della rivoluzione. Stalin sosteneva al contrario che la "rivoluzione permanente" fosse una pura utopia e che l'Unione Sovietica dovesse puntare sulla mobilitazione di tutte le proprie risorse al fine di salvaguardare la propria rivoluzione (teoria del "socialismo in un Paese solo"). Trockij accusava Stalin e il partito di burocratizzazione e autoritarismo e riteneva, assieme alla crescente opposizione creatasi in seno al partito (tra cui i decei, critici del centralismo democratico), che ci volesse invece un rinnovamento democratico all'interno degli organi dirigenti, che sempre più venivano scelti su matrice non elettiva dall'alto verso il basso, contrariamente agli spiriti che accesero la rivoluzione. Espresse queste sue posizioni al XIII congresso del partito, ma la sua accusa venne respinta e Trockij venne sconfitto, oltretutto accusato da Stalin e dal triumvirato (Stalin, Kamenev, Zinov'ev) di "frazionismo", tendenza contraria alla direzione "monolitica" presa dal partito dal X congresso. Trockij venne isolato anche a causa delle norme di emergenza (prese precedentemente dallo stesso Lenin nel pieno della guerra civile sempre nell'ambito del X congresso) tese a strutturare un partito compatto, eliminando le tendenze ritenute frazionistico-scissioniste. Le tesi staliniane trionfarono nel 1926, quando il comitato centrale si schierò sulle posizioni di Stalin, isolando Trockij (con il quale, nel corso del dibattito, avevano finito per associarsi anche Kamenev e Zinov'ev). Nel corso di questi anni sia l'opposizione operaia di Aleksandra Kollontaj, che si batteva per il ritorno alla democrazia dei soviet contro la burocratizzazione,[44] sia l'opposizione di sinistra, guidata da Trockij, e la sua momentanea trasformazione in opposizione unificata, con Kamenev e Zinov'ev, che poi capitolarono, furono sconfitte con i metodi più brutali di intimidazione e di persecuzione, dalla propaganda perniciosa di falsità da parte dell'apparato del partito dominato dagli staliniani, all'irruzione nelle sedi di partito, che ospitavano riunioni e assemblee, con la devastazione delle stesse e il pestaggio degli intervenuti.[45] Lo psichiatra russo Vladimir Bechterev nel 1927 visitò Stalin e gli diagnosticò una sindrome paranoide. Poco tempo dopo morì in circostanze non chiarite: secondo lo storico Isaac Deutscher, Stalin avrebbe ordinato l'assassinio del medico perché non d'accordo con la diagnosi.[46] Gli ultimi anni e la morte Stalin a pochi mesi dalla morte Stalin, ormai in età avanzata, subì un colpo apoplettico nella sua villa suburbana di Kuncevo, la notte tra il 28 febbraio e il 1º marzo 1953, ma le guardie di ronda davanti alla sua camera da letto non osarono forzarne la porta blindata fino alla sera del 1º marzo, quando Stalin era già in condizioni disperate: metà del corpo era paralizzata e il dittatore aveva perso l'uso della parola. Il comandante delle guardie avvertì telefonicamente Malenkov e Berija, ma i medici, scelti personalmente dal ministro della sanità Tret'jakov, arrivarono solo la mattina del 2 marzo e le fonti ufficiali riportarono che il malore era avvenuto nella notte tra il 1º e il 2 marzo.[47] Stalin morì all'alba del 5 marzo dopo aver dato per diverse volte segnali di miglioramento. Drammatico è il racconto dell'ultimo istante di vita del dittatore fatto dalla figlia Svetlana: convinto di essere vittima di una congiura, Stalin maledisse i capi comunisti riuniti attorno al divano sul quale giaceva.[48] Il suo funerale fu imponente, con una partecipazione stimata in un milione di persone: il corpo, dopo essere stato imbalsamato e vestito in uniforme, fu solennemente esposto al pubblico nella Sala delle Colonne del Cremlino (dove era già stato esposto Lenin). Almeno 500 persone morirono schiacciate nel tentativo di rendergli omaggio; fu sepolto accanto a Lenin nel mausoleo sulla piazza Rossa.[49] (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 3 aprile 1922, cent'anni fa Stalin segretario generale del Pcus

Resterà a capo dell'Urss fino alla sua morte, nel 1953

2 aprile 2005 - Alle 21:37 italiane (20:37 UTC) muore papa Giovanni Paolo II
2 aprile 2005 - Alle 21:37 italiane (20:37 UTC) muore papa Giovanni Paolo II
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#AccaddeOggi: 2 aprile 2005, alle 21:37 muore papa Giovanni Paolo II

Aveva 84 anni, la sua ultima apparizione pubblica risale al 30 marzo

Ferrari President John Elkann talks with journalists in front of the Quirinale Palace in Rome, Italy, 15 November 2019. ANSA/ETTORE FERRARI
Ferrari President John Elkann talks with journalists in front of the Quirinale Palace in Rome, Italy, 15 November 2019. ANSA/ETTORE FERRARI
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#AccaddeOggi: primo aprile, buon compleanno a John Elkann

L'imprenditore italiano, nipote di Gianni Agnelli, compie 46 anni

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