Incidente mortale questa mattina alle porte di Arzachena. È successo intorno alle 8.15, sulla strada provinciale 59: un Suv e una Fiesta si sono scontrate in viale Costa Smeralda, un rettilineo in località Malchittu, tratto noto per essere estremamente pericoloso a causa dell’alta velocità con cui le auto lo percorrono.

A perdere la vita sono stati due giovani che viaggiavano sulla Fiesta. Si tratta di un 20enne e un 19enne, mentre un 16enne che viaggiava con loro, probabilmente sul sedile posteriore, è stato trasportato in gravi condizioni in elisoccorso all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Due ragazze austriache sono state portate invece all’ospedale di Nuoro.

Le vittime sono due giovani di origine marocchina ed egiziana: Sami Ait Oukfir, classe 2005, nato a Olbia, e Fares Shehata, classe 2006, nato in Egitto.

Stavano andando al lavoro, come ogni mattina, al parco acquatico Aquadream di Baja Sardinia. La loro auto, una Ford Fiesta, improvvisamente ha sbandato, battuto sul cordolo della strada e poi invaso l'altra corsia da dove sopraggiungeva un suv nero con a bordo le due turiste austriache. Violentissimo l’impatto, ad avere la peggio i due ragazzi a bordo della Ford.

La terribile notizia ha sconvolto la comunità di Arzachena, dove i giovani vivevano. Quando poi è arrivata all'Aquadream, il primo parco acquatico nato in Sardegna più di 30 anni fa e frequentatissimo dai turisti della Costa Smeralda, i gestori non hanno esitato ad abbassare le serrande e chiudere per lutto.

I due ragazzi erano molto conosciuti nella cittadina gallurese. Sami Ait Oukfir era un donatore e volontario dell'Avis di Olbia, il cui presidente Gavino Felice Murrighile, sui social lo ha ricordato esprimendo cordoglio alla famiglia.

Polizia stradale e polizia locale di Arzachena hanno lavorato tutto il giorno per ricostruire la dinamica dell'incidente ed accertare le responsabilità. La strada è stata chiusa al traffico dall'Anas e riaperta solo nel primo pomeriggio.

© Riproduzione riservata