#AccaddeOggi: 5 aprile 1972, una delle prime manifestazioni in Italia contro l'omofobia

05 aprile 2022 alle 07:01aggiornato il 05 aprile 2022 alle 12:12

Cinquant’anni fa, il 5 aprile 1972, si svolgeva a Sanremo una delle prime manifestazioni in Italia contro l’omofobia. Storicamente la cittadina ligure, per la comunità LGBT, rappresenta il luogo in cui è nato il movimento di liberazione omosessuale. 

Il corteo era stato organizzato in concomitanza con il Congresso internazionale di sessuologia che vedeva riuniti gli esperti a confronto su vari temi alcuni dei quali richiamavano terapie per la cura dell’omosessualità. Quel giorno decine di persone si sono date appuntamento per una sfilata che, agli occhi moderni, poteva sembrare il primo Gay Pride nel nostro Paese. Il gruppo si era presentato davanti al casinò, sede del convegno, e aveva manifestato pacificamente.

Solo tre anni prima, a New York, era andata in scena la rivolta di Stonewall: la polizia aveva fatto irruzione in un bar gay del Greenwich Village per una retata. Non era la prima volta ma quella sera è accaduto qualcosa di nuovo: un’attivista transgender, Sylvia Rivera, pungolata da un manganello, ha lanciato una bottiglia in testa a un agente. Il parapiglia che ne era seguito si è era chiuso con vari arresti e molti dimostranti sono stati picchiati.

Un episodio che è servito ad accendere i riflettori su un movimento fino a quel momento molto nascosto e vittima di violenze e abusi: numerose le città in cui poi sono stati organizzati eventi e sfilate, anche a Sanremo, quel 5 aprile 1972.

(Unioneonline/s.s.)