Un gruppo di 60 persone, tra dirigenti, staff e rosa, che, oltre ad essere ai nastri di partenza del prossimo torneo di Terza Categoria, vuole essere un punto di riferimento nella quotidianità del paese
L’esigenza dell’Isola di uno spazio maggiore a livello nazionale e la necessità di una riflessione generale sul tema del riequilibrio complessivo del regionalismo italiano