Per dei lavori che non sono ancora stati eseguiti, e per di più in barba a un’ordinanza dell’Anas che impone il limite a 40: «Chi ha messo quei cartelli?»
A Roma nel processo di revisione il superstite della strage di Sinnai rivela di aver visto la foto di Beniamino Zuncheddu (il pastore di Burcei condannato all’ergastolo) prima di incontrare il pm: gli fu mostrata, dice, da un poliziotto che lo convinse della responsabilità dell’uomo raffigurato nell’immagine.