La staffetta per metà sarda vince con un distacco siderale rispetto agli avversari e chiude un’edizione da record per l’Italia, che per la prima volta nella storia è prima il medagliere
Azzurri secondi nella batteria delle World Relays, alle spalle dei soli Stati Uniti: stessa formazione per tre quarti dell’oro di Tokyo, con Rigali al posto di Desalu
Aveva 24 anni, deceduto anche l’allenatore: a ottobre aveva stabilito il record mondiale e si era posto l’obiettivo di infrangere il muro delle due ore