Gli incidenti mortali si ripetono con frequenza allarmante. La responsabilità principale è dei conducenti, ma quanto può incidere in certe disgrazie la condizione (pessima) delle carreggiate nell’Isola?
Nelle motivazioni della sentenza nel processo di revisione a Roma sul triplice delitto del gennaio 1991 la Corte d’appello spiega perché a suo dire restano molti dubbi sull’estraneità del pastore di Burcei a quell’episodio. E il collegio non manca di criticare il superstite, il poliziotto che fece le indagini e anche la stampa
A febbraio del 2026 Milan-Como si giocherà a Perth, in Australia, per l’indisponibilità di San Siro: splendida idea della Lega di Serie A. Cosa sono in fondo 14mila chilometri da percorrere in 24 ore pur di promuovere il nostro campionato dall’altra parte del mondo?
Nel 1986 l’Islanda ospitò un vertice tra i presidenti delle due superpotenze Usa e Urss in piena guerra fredda, quando il mondo intero più volte negli anni aveva temuto potesse scoppiare una guerra nucleare. Rapporti tesi e nessuna fiducia tra i blocchi occidentale e orientale, eppure era più semplice vedersi e trovare un’intesa. Contrariamente a oggi.
Vecchia, insicura, buia, senza spartitraffico centrale per un lungo tratto, col fondo di asfalto in ampia parte sconnesso. E gli enti preposti a occuparsene complicano la vita degli automobilisti
Le motivazioni della decisione presa dalla Corte d’appello di Roma nel processo di revisione sul triplice omicidio di Sinnai lasciano insoddisfatti l’ex ergastolano e il suo avvocato Mauro Trogu, che preannuncia il ricorso
Urla, cicche sulla sabbia, ettari di arenile occupato, asciugamani sopra quelli altrui, escrementi che galleggiano. Ed è solo un piccolo esempio della fauna sarda.
Il processo di revisione si conclude come chiunque aveva seguito le udienze si attendeva. Ma la formula non soddisfa la difesa: la Corte d’appello di Roma si è basata sulla vecchia insufficienza di prove, quindi a suo parere restano ombre sul ruolo ipotetico del pastore di Burcei.
I beni essenziali prodotti dal nostro pianeta si sono esauriti il 24 luglio, otto giorni prima rispetto al 2024. Di questo passo nel 2050 serviranno due Terre per soddisfare le esigenze dell’Uomo
Puntuali come la pioggia a Pasquetta, orde di maleducati invadono le coste ai primi caldi e disturbano (consapevoli o no) la giornata di chi vorrebbe trascorrere qualche ora in tranquillità
Nel gennaio del 2024 nel processo di revisione in corso a Roma in Corte d’appello i giudici e gli avvocati interrogano due protagonisti chiave della prima inchiesta, sfociata nell’ergastolo al pastore Beniamino Zuncheddu di Burcei, collegati da remoto dalla caserma dei carabinieri di Maracalagonis.
Il 13 dicembre 2023 in Corte d’appello a Roma i giudici mettono uno davanti all’altro il superstite Luigi Pinna e l’investigatore Mario Uda per capire quale sia la verità
Nel novembre 2023, col procedimento ancora in corso, la Corte d’appello di Roma decide di sospendere l’esecuzione della pena che il pastore di Burcei sta scontando da oltre trent’anni: il sopravvissuto, unico testimone della strage di Sinnai, è inattendibile.
Nel settembre di dodici anni fa Jorge Maria Bergoglio arriva nel capoluogo della Sardegna, prima viaggio dal giorno dell’elezione: decine di migliaia di fedeli attendono il suo arrivo davanti alla basilica
A Roma il Corte d’appello il processo di revisione sulla condanna all’ergastolo a carico del pastore Beniamino Zuncheddu si avvicina a grandi passi verso la svolta
La governatrice a margine della riunione a Uta sul trasferimento nell’Isola di 92 reclusi in regime di massima sicurezza: «Pronti a fare la nostra parte, ma anche a difendere la nostra sicurezza»