Bonarcado, Alejandrina ottiene la cittadinanza e ringrazia la comunità locale: «Accolta con grande calore»
Nata in Perù, è da 18 anni in ItaliaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alejandrina è arrivata in Italia dal Perù nel 2007, con il cuore pieno di speranza e una valigia colma di sogni. E uno di questi si è realizzato pochi giorni fa con l’ottenimento della cittadinanza italiana. Nel 2022 ha presentato domanda per diventare italiana e, dopo la notifica del 5 giugno 2025 con decreto prefettizio, ha giurato fedeltà alla Costituzione. Una bella storia di integrazione con lieto fine: ora è italiana a tutti gli effetti, secondo la legge. Le è stata conferita proprio giovedì scorso 3 luglio dal sindaco Annalisa Mele, assieme al sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi, Martino Cubadda, con «grande piacere e orgoglio», spiega la Mele.
Alejandrina Susanna Cruz Mamani ha lasciato la sua terra natale, con grande amarezza, ma con la convinzione di poter lavorare e guadagnare in Italia per sostenere le cure necessarie alla mamma nella lontana patria. Stabilitasi inizialmente a Milano ha poi conosciuto l’amore, un ragazzo bonarcadese, Salvatore Sassu, con cui è nato un legame profondo, fatto di sintonia e complicità sfociato poi nel matrimonio.
Alejandrina e Salvatore convolano a nozze nel 2016 in Sardegna, dove lei prende la residenza e dà alla luce una bambina che ora ha 5 anni. Pochi giorni fa il coronamento del percorso di integrazione, ottiene la cittadinanza giurando fedeltà alla Costituzione italiana, diventandone ufficialmente cittadina.
Col cuore colmo di gioia ringrazia l’Italia e «la comunità bonarcadese che mi ha accolta con grande calore, mettendomi sempre a mio agio e facendomi sentire a casa propria. Dopo qualche iniziale difficoltà di ambientamento appena arrivata in Lombardia, a Bonarcado ho trovato una seconda famiglia, di gente per bene, ho ricevuto tanta benevolenza e attestati di stima, insomma mi sono integrata in maniera soddisfacente», spiega Alejandrina.
Un gesto semplice e profondamente significativo: «Essere cittadini non è solo un atto formale, ma un legame di valori, diritti e doveri che unisce persone e storie diverse sotto un’unica identità - sottolinea il primo cittadino Mele - un ringraziamento sincero va anche all’ufficio anagrafe comunale che con professionalità, impegno e celerità ha seguito l’intero procedimento».
Emozione forte e orgoglio civico «perché conferire la cittadinanza significa riconoscere non solo un diritto, ma anche un legame costruito nel tempo - continua Mele- Alejandrina è una donna che vive qui da tanti anni, conosciuta e ben voluta da tutti. Per noi, in fondo, era cittadina da tempo, ma adesso lo è anche ufficialmente».