Il 2021 volge al termine. Un anno di successi e fatti epocali, ma anche conflitti e tragedie.

Un anno, il secondo, con il mondo intero impegnato nella battaglia contro il Covid-19.

Un anno da ripercorrere, anche per immagini, attraverso le notizie di UnioneSarda.it.

Prima tappa: le top news internazionali 

***

2021 – IL MONDO PER IMMAGINI

L'assalto al Congresso Usa (Ansa)
L'assalto al Congresso Usa (Ansa)
L'assalto al Congresso Usa (Ansa)

L’ASSALTO AL CONGRESSO USA

Il 2021 inizia con una notizia choc: il 6 gennaio, a pochi giorni dall’insediamento del nuovo presidente Usa Joe Biden, i sostenitori di Donald Trump, uscito sconfitto alle elezioni dell’autunno 2020, assaltano il Campidoglio di Washington, sede del Congresso degli Stati Uniti.

Le immagini del sancta sanctorum della democrazia Usa violato e vilipeso fanno il giro del mondo, suscitando preoccupazione e indignazione. Cinque le vittime tra i facinorosi dopo la riposta della polizia e decine gli arresti. Seguiranno inchieste e processi, che chiameranno in causa proprio l’ex presidente Trump, accusato di aver incitato la folla sui social (da cui viene anche bannato), gridando ai brogli elettorali e mettendo in discussione la vittoria del candidato democratico. In un clima infuocato, il neo-presidente giurerà il 20 gennaio

Il giuramento di Joe Biden (Ansa)
Il giuramento di Joe Biden (Ansa)
Il giuramento di Joe Biden (Ansa)

***

CONGO, AGGUATO ALL’AMBASCIATORE

Luca Attanasio (Ansa-Facebook)
Luca Attanasio (Ansa-Facebook)
Luca Attanasio (Ansa-Facebook)

Il 22 febbraio l'ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e un carabiniere della sua scorta, Vittorio Iacovacci, vengono uccisi in un attentato messo a segno a Goma. In azione un commando armato legato a un gruppo ribelle, che prende di mira la vettura dell'inviato diplomatico di Roma, parte di un convoglio della Monusco (la missione Onu in Congo). Luca Attanasio, 43 anni, originario di Limbiate (provincia di Monza e Brianza), viene trasportato d'urgenza in ospedale, ma i tentativi di salvargli la vita risultano vani. Lascia la madre, la moglie e tre figlie piccole.

Era presidente onorario dell'associazione Mama Sofia, fondata a Kinshasa dalla moglie Zakia Seddiki per l’assistenza di bambini e donne in difficoltà.

***

L’EVER GIVEN PARALIZZA SUEZ

La Ever Given blocca Suez (Ansa)
La Ever Given blocca Suez (Ansa)
La Ever Given blocca Suez (Ansa)

Il 23 marzo la nave Ever Given, partita dalla Malesia e diretta a Rotterdam, con a bordo decine di migliaia di container, si arena nel Canale di Suez, in Egitto, paralizzando il traffico marittimo. Per giorni il canale resterà interdetto alle imbarcazioni, mentre squadre di soccorso e ingegneri cercheranno di trovare il modo per disincagliare il colosso del mare, di proprietà giapponese ma noleggiato dalla taiwanese Evergreen Marine. Alla fine la nave verrà rimossa, ma il conto dei danni sarà salatissimo: quasi un miliardo di dollari, poi ridotto a 600 milioni.

***

LA REGINA ELISABETTA PIANGE FILIPPO 

La Regina Elisabetta con il principe Filippo (Ansa)
La Regina Elisabetta con il principe Filippo (Ansa)
La Regina Elisabetta con il principe Filippo (Ansa)

Il 9 aprile la Corona d’Inghilterra dirama la notizia della morte del principe Filippo, consorte della regina Elisabetta e duca di Edimburgo.

"Sua altezza reale è morta serenamente questa mattina al castello di Windsor. La famiglia reale si unisce alle persone di tutto il mondo per piangere la sua perdita", l’annuncio di Buckingham Palace. Filippo, 99 anni, sposato dal 1947 con la sovrana britannica, era da tempo malato. 

La regina in lutto (Ansa)
La regina in lutto (Ansa)
La regina in lutto (Ansa)

***

GUERRA TRA HAMAS E ISRAELE

Distruzione a Gaza City (Ansa)
Distruzione a Gaza City (Ansa)
Distruzione a Gaza City (Ansa)

A maggio in Medioriente torna a rinfocolarsi il conflitto tra Israele e Hamas. Il gruppo estremista palestinese lancia razzi contro lo Stato ebraico, che risponde con raid aerei nella Striscia di Gaza.

La crisi dura dal 6 al 21 maggio. Tragico il bilancio: quasi 300 morti e duemila feriti.

Il mese successivo il cambio di leadership nel governo israeliano: Benjamin Netanyahu, sconfitto alle elezioni, lascia il posto al nuovo premier Naftali Bennett.

***

IL CASO EITAN

Il piccolo Eitan con il nonno materno (Ansa -Tg2)
Il piccolo Eitan con il nonno materno (Ansa -Tg2)
Il piccolo Eitan con il nonno materno (Ansa -Tg2)

Il 23 maggio una cabina precipita dalla funivia del Mottarone (Verbania). Il bilancio è drammatico: quattordici vittime e un unico sopravvissuto. Si tratta del piccolo Eitan Biran, 6 anni, di famiglia italo-israeliana. Il giudice lo affida alla zia paterna, Aya Biran, ma il nonno paterno, Shmuel Peleg, lo preleva e lo porta in Israele. È l’inizio di un lungo e complesso caso internazionale, che termina a fine novembre, quando la giustizia di Tel Aviv, dopo che in Italia Peleg viene anche indagato per sequestro, dispone il ritorno in Italia del piccolo, per restare accanto alla famiglia del padre. 

***

ASSASSINATO IL  PRESIDENTE DI HAITI

contentid/YzRkY2Q5MTMtMDc1ZS00
contentid/YzRkY2Q5MTMtMDc1ZS00

Nella notte tra il 6 e il 7 luglio un commando armato fa irruzione nella residenza del presidente di Haiti Jovenel Moise, che viene ucciso con numerosi colpi d’arma da fuoco. La moglie scampa, ma viene gravemente ferita. Sopravvive anche la figlia, che riesce a nascondersi. Il Paese ripiomba nel caos. Dopo pochi giorni i presunti assassini vengono arrestati. Altri cadono durante uno scontro a fuoco con l’esercito. Inizia la battaglia per la successione al ruolo di leader, tra Ariel Henry, nominato primo ministro pochi giorni prima del raid e Claude Joseph, premier ad interim che assume i pieni poteri dopo l'assassinio del capo dello Stato.

***

JEFF BEZOS NELLO SPAZIO

Jeff Bezos con Blue Origin (Ansa)
Jeff Bezos con Blue Origin (Ansa)
Jeff Bezos con Blue Origin (Ansa)

Il 21 luglio, anniversario del primo sbarco sulla Luna, il miliardario Usa Jeff Bezos corona il suo sogno: andare nello spazio. Grazie al gioiello tecnologico New Shepard, il numero uno di Amazon vola fuori dall’atmosfera per pochi secondi, assieme al fratello Mark, all'82enne ex pilota Wally Funk e al 18enne Oliver Daemen, che diventano rispettivamente la persona più anziana e la più giovane nello spazio. Si apre così il progetto Blue Origin, con cui lo stesso Bezos intende dare il via al turismo spaziale privato.

***

TORNANO I TALEBANI, FUGA DA KABUL

Un aereo in partenza dall'aeroporto di Kabul (Ansa)
Un aereo in partenza dall'aeroporto di Kabul (Ansa)
Un aereo in partenza dall'aeroporto di Kabul (Ansa)

Ad agosto, dopo il progressivo ritiro delle truppe Usa e occidentali, i talebani riprendono il potere nelle principali città dell’Afghanistan. Scatta così la corsa contro il tempo per rimpatriare non solo i militari stranieri, ma anche i civili e le famiglie degli afghani che hanno collaborato alla missione degli Stati Uniti e dei loro alleati, iniziata nel 2001 dopo l’attacco alle Torri Gemelle. Migliaia di persone si riversano all’aeroporto di Kabul per salire sugli ultimi aerei disponibili, in un disperato tentativo di fuggire dal regime islamista. Anche l’Italia si fa carico di diversi richiedenti asilo, alcuni dei quali troveranno accoglienza in Sardegna

***

ELEZIONI IN GERMANIA, FINISCE L’ERA MERKEL

Angela Merkel e Olaf Scholz (Ansa)
Angela Merkel e Olaf Scholz (Ansa)
Angela Merkel e Olaf Scholz (Ansa)

Il 2021 è stato anche l’anno della fine dell’era di Angela Merkel in Germania. Con il voto di settembre nasce infatti l’alleanza tra socialdemocratici, Verdi e liberali, che dopo lunghe trattative porta alla nomina di Olaf Scholz che l8 dicembre si insedia come nuovo cancelliere. La Merkel saluta così il governo di Berlino dopo 16 anni da leader.

***

DRAGHI FA GLI ONORI DI CASA AL G20

contentid/Mzc2MWEwMzEtMGE5Ny00
contentid/Mzc2MWEwMzEtMGE5Ny00

Il 30 e 31 ottobre l’Italia ospita, a Roma, il G20. A fare gli onori di casa al summit che riunisce i leader dei venti Paesi più industrializzati e potenti del Pianeta è Mario Draghi, che a febbraio ha preso il posto di Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, dopo la crisi di governo innescata dai renziani di Italia Viva. "Persone, pianeta e prosperità", le parole d’ordine scelte per fissare gli obiettivi del vertice, dove le nazioni trovano l’accordo sulla mimum tax globale e sulla prosecuzione degli sforzi per limitare il riscaldamento globale sotto la soglia dei 2 gradi. 

***

LA COP26 SUL CLIMA E I “BLABLABLA” DI GRETA

Greta Thunberg (Ansa)
Greta Thunberg (Ansa)
Greta Thunberg (Ansa)

Il tema ambientale al centro anche della conferenza Cop26 ospitata a Glasgow ai primi di novembre. Come al G20, anche al vertice in Scozia le delegazioni dei vari Paesi del mondo ribadiscono il loro impegno per contenere il riscaldamento globale. Nessuna intesa, invece, sull’abolizione dell’utilizzo del carbone, a causa veto di alcune nazioni emergenti, come l’India. Laconico il commento di Greta Thunberg, leader del movimento ambientalista Friday for Future, che liquida gli sforzi dei leader riuniti a Roma e poi Glasgow come meri e vuoti “blablabla”.

***

MIGRANTI, SCONTRO TRA BIELORUSSIA E UE

Migranti al confine tra Polonia e Bielorussia (Ansa-Epa)
Migranti al confine tra Polonia e Bielorussia (Ansa-Epa)
Migranti al confine tra Polonia e Bielorussia (Ansa-Epa)

Novembre è anche il mese della crisi tra Bielorussia e Unione Europea sul tema dei migranti, con Bruxelles che accusa il regime di Lukashenko di incitare migliaia di persone a raggiungere il confine con la Polonia dietro il miraggio di poter entrare in Europa. Una strategia che nasconde la volontà di fare pressione sull’Unione Europea, anche dietro imbeccata dalla Russia. E mentre Minsk e l’Ue si lanciano reciproche accuse, migliaia di persone – uomini, donne e bambini -  restano bloccati alla frontiera, al freddo, in condizioni sanitarie precarie, con la strada sbarrata dal filo spinato e dai soldati polacchi armati fino ai denti. 

***

ALTA TENSIONE TRA NATO E UCRAINA 

Putin a colloquio con Biden (Ansa)
Putin a colloquio con Biden (Ansa)
Putin a colloquio con Biden (Ansa)

Negli ultimi mesi dell’anno torna a farsi tesa la situazione al confine tra Ucraina e Russia, con il governo di Kiev che accusa Mosca di ammassare truppe, in vista di una nuova, possibile invasione, come quella del 2014, che sfociò nella contestata annessione della Crimea al territorio russo. Un allarme confermato anche dalle intelligence Nato, che porta Usa e Unione Europea a diffidare il Cremlino da qualunque sconfinamento, per non incorrere in nuove pesanti sanzioni. Dal canto proprio, Mosca pone il proprio veto all’ingresso dell’Ucraina nella Nato, in una continua escalation che preoccupa la comunità internazionale.

***

PATRICK ZAKI TORNA LIBERO

Patrick Zaki dopo la liberazione (Ansa)
Patrick Zaki dopo la liberazione (Ansa)
Patrick Zaki dopo la liberazione (Ansa)

Ai primi di dicembre, dopo 22 mesi di carcere, viene liberato Patrick Zaki, lo studente egiziano iscritto all’università di Bologna, imprigionato in patria con l’accusa di aver divulgato notizie false. 

Attivista per i diritti umani, molto critico nei confronti del governo del Cairo, da lui accusato, tra l’altro, di non tutelare abbastanza la minoranza cristiana copta (a cui lui stesso appartiene), Zaki era stato arrestato nel febbraio 2020. L’inizio di una lunga vicenda giudiziaria, fatta di lunghe attese tra un’udienza e l’altra, timori di torture e ombre sull’operato dei giudici nonché scandita da numerose mobilitazioni per chiederne la liberazione.

***

IL CILE SVOLTA A SINISTRA, BORIC PRESIDENTE

Gabriel Boric (Ansa)
Gabriel Boric (Ansa)
Gabriel Boric (Ansa)

Il 20 dicembre Gabriel Boric, leader della sinistra, stravince le elezioni presidenziali in Cile al ballottaggio contro l'ultraconservatore José Antonio Kast. Il numero uno della coalizione Apruebo Dignidad diventa così – a 36 anni – il più giovane presidente della storia del Cile.

“Finalmente comincia la stagione di cambiamenti che deve approfondire la giustizia sociale e la democrazia di questo Paese", le prime parole del neo-presidente, simbolo di riscatto, speranza e discontinuità nel Paese che ancora non è riuscito a lasciarsi alle spalle le ombre del regime dittatoriale del generale Pinochet.

***

LA LOTTA ALLA PANDEMIA

contentid/NTE0MzFlZWEtZGZhYy00
contentid/NTE0MzFlZWEtZGZhYy00

Il 2021 – ovviamente – è stato anche l’anno della lotta internazionale contro la pandemia di Covid, con le varie nazioni che hanno provato a contenere il virus e a contrastare i contagi spesso andando in ordine sparso. Così, mentre gli Usa di Biden hanno provato a prendere i provvedimenti mai adottati durante il mandato di Trump, in Brasile il presidente Jair Bolsonaro è addirittura finito sotto inchiesta con l’accusa di non aver adeguatamente tutelato il suo popolo. Inoltre, mentre l’Italia è stata la prima ad adottare il Green Pass, altre nazioni ne hanno seguito l’esempio di fronte alle nuove recrudescenze dell’epidemia, come quella causata dalla variante Delta prima e dalla variante Omicron poi, soprattutto in Inghilterra, mettendo in crisi il governo di Boris Johnson. Proprio il Green Pass è stato oggetto di contestazioni in tutto il mondo e in particolare in Europa. Unico comune denominatore nel contrasto alla pandemia, la scommessa dei governi sui vaccini, tra obblighi più o meno imposti e avvio della campagna per le dosi booster. E a fine anno è arrivata – a confermare – la necessità di puntare sulle vaccinazioni, un’eloquente tabella dell’Ecdc, che ha trasformato i dati degli Stati Ue in colonne, mostrando come a una più alta percentuale di vaccinati corrisponda un numero di morti inferiore. Anche per il 2022, i vaccini restano la principale arma per contrastare la pandemia. 

***

Guarda la gallery:

***

Le tappe:

23 dicembre – 2021: un anno nel mondo per immagini

24 dicembre – Uomini che uccidono le donne: un anno di delitti

25 dicembre – Il 2021 è l’anno dell’Italia: tutti i trionfi tricolori

27 dicembre – Il lungo addio: chi ci ha lasciato nel corso del 2021

29 dicembre – La pandemia un anno dopo, i mesi che non dimenticheremo

31 dicembre – Le cronache della SardegnaIl film del 2021: un anno in tre minuti

© Riproduzione riservata