Il 23 maggio 1992 500 chili di tritolo devastano l’autostrada 29 uccidendo il giudice Falcone, nemico numero uno della mafia. La ricostruzione e i processi
Il 23 maggio del 1992, alle 17:43, il giudice Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo atterravano all’aeroporto di Punta Raisi, pronti insieme alla scorta a imboccare l’autostrada della morte
I due non davano notizie da un paio di giorni, l’allarme dai figli. In camera una lettera in cui si spiega dell'appartenenza a un gruppo che preannunciava l’imminente fine del mondo
Domani l’anniversario dell'incidente in cui sono morte 14 persone, con unico sopravvissuto il piccolo Eitan. Il procuratore: “Se chiudo gli occhi rivedo tutto quel dolore”
Il racconto della donna dopo la tragedia di via Primo Maggio, dove ha perso la vita un bimbo e 5 sono rimasti feriti. “Non ho messo il freno a mano, sono disperata”, ha detto in lacrime agli inquirenti