Il sessantanovenne era il vicino della famiglia Gleboni, vittima “per caso” della strage. Il parroco durante l’omelia: «La nostra debolezza ora è tanta»
Nel giorno dei funerali delle vittime della strage, la decisione dei vertici dell’istituto del bimbo di 10 anni ucciso dal padre: «Grati per l’affetto che abbiamo ricevuto da te»
Effettuati gli esami sui corpi di Martina, figlia maggiore dell’assassino, di Paolo Sanna, l’inquilino del palazzo, vittima “per caso” del massacro, e dello stesso Roberto Gleboni