“Scrivo con l’orgoglio di chi non intende subire in maniera succube la deturpazione della sua Sardegna. E credo lo stesso pensino i tanti sardi che per lavoro vivono in continente, ma nel cuore hanno la loro terra”
“La crisi energetica e dei carburanti, il Covid, le impietose leggi di mercato e la morsa delle tasse: cosa accadrebbe se chi oggi resiste decidesse di abbandonare tutto?”
“È mai possibile che noi malati della provincia di Oristano per avere le necessarie cure dobbiamo rivolgerci a Cagliari e sottoporci a estenuanti viaggi?”
“Tutti noi dovremmo chiedere ai più piccoli di perdonarci, e di imparare a perdonare per un futuro migliore di quello che per loro abbiamo sin qui costruito”