Sole donne per il concerto che saluterà l’arrivo del 2026 nel capoluogo: questa l’offerta dell’unica società rimasta in lizza per la vittoria del bando del Comune. Possibile esibizione di Mimì Caruso
I due cantanti denunciano la «censura» del Campidoglio contro il trapper, fatto fuori da Gualtieri per i testi «sessisti e misogini». E così, a pochi giorni dall’evento, il palco è vuoto