Maltempo, in Emilia Romagna 10 fiumi a rischio esondazione e 900 evacuati
Sono dieci, al momento, i corsi d'acqua in Emilia Romagna che destano preoccupazione e rischiano di esondare. Mentre continua a piovere in regione, si segnalano frane e smottamenti in Appennino.
La situazione non migliora lungo la costa: a Riccione è stata chiusa la stazione, oltre a ponti e sottopassi. Sono già stati registrati superamenti del livello 3 - allarme - in alcune stazioni su dieci corsi d'acqua: Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone.
Vari gli allagamenti in corso, con conseguenti evacuazioni a cura dei comuni.
Sul Voltre, affluente del Ronco, è già superato il massimo storico (negli ultimi 20 anni) di 1,82 metri di livello idrometrico ed ora l'onda di piena ha già toccato 2,46 metri.
In innalzamento i livelli di altri fiumi della Romagna e del bolognese.
A Ravenna si sono verificate due nuove frane sulla Strada Provinciale 63 a Zattaglia. Altre due frane anche nel bolognese, di cui una a Pianoro e una a Monterenzio.
Le previsioni del Centro funzionale nazionale confermano piogge fino a domani pomeriggio, in estensione dalla Romagna alla parte centrale della regione. Finora, come comunica la Protezione civile dell'Emilia-Romagna, sono 901 le persone evacuate per precauzione.
(Unioneonline/v.l.)