"Sa die de sa Sardigna", a Bauladu si celebrano i protagonisti dell'Isola
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Scoprire la storia della Sardegna attraverso l'odonomastica comunale e scoprire perché non si conoscono personaggi e avvenimenti ai quali sono dedicate vie e piazze del proprio paese. L'Amministrazione Comunale di Bauladu sceglie "Sa Die da sa Sardigna" per promuovere il primo di una serie di appuntamenti che mirano a far conoscere protagonisti e vicende storiche dell'Isola.
Si inizia oggi alle 18 nel parco giochi comunale, con don Francesco Muroni. A presentare la figura del protagonista dei moti rivoluzionari del 1794-1796, sarà Italo Ortu, già sindaco di Bauladu e dirigente del Partito Sardo d'Azione.
Al termine dell'incontro, alla presenza dell'editore Francesco Cheratzu, si terrà la cerimonia di consegna del libro "Memoriale sulla Sardegna", di Giovanni Maria Angioy, ai giovani di Bauladu nati negli anni fra il 1996 e il 2000.
L'iniziativa è organizzata dall'Amministrazione comunale, in collaborazione con il sistema bibliotecario del Montiferru e la cooperativa per i servizi culturali ABC.
"Conoscere la storia del proprio paese è un fatto culturale certo - commenta il sindaco Davide Corriga - ma anche politico e persino economico. Avere consapevolezza di ciò che è avvenuto nel passato, significa valorizzare il presente, dargli un lustro diverso, significa far parlare luoghi e cose: è la condizione di base necessaria per generare ricchezza sul territorio".