Un'iniziativa volta a promuovere e valorizzare la lingua e le tradizioni della Sardegna.

Nasce a Sennori, per iniziativa di una caffetteria locale, lo scontrino fiscale scritto in limba.

Le voci sono state tradotte a partire dal dizionario universale della lingua sarda, testo nato da uno studio portato avanti proprio dal sennorese Antonino Mario Rubattu.

E così a comparire fra le voci delle consumazioni si leggono pastissus, aberistogamu, carapigna, magnuzzulu e "ateras cosas".

In aggiunta, ad ogni emissione di scontrino una frase benaugurante scritta in limba.

L'iniziativa premierà anche i consumatori favoriti dalla sorte, con lo scontrino che afferma: "Parabenes! Ase inchidu unu libaru! Bonaura!".

(Unioneonline/v.l.)
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