Le motivazioni della decisione presa dalla Corte d’appello di Roma nel processo di revisione sul triplice omicidio di Sinnai lasciano insoddisfatti l’ex ergastolano e il suo avvocato Mauro Trogu, che preannuncia il ricorso
Servono 50 mila adesioni per far partire l’iter della norma che riconosce l’erogazione di denaro a chi è stato ingiustamente detenuto e attende l’indennizzo: porta il nome del pastore di Burcei
A Roma il Corte d’appello il processo di revisione sulla condanna all’ergastolo a carico del pastore Beniamino Zuncheddu si avvicina a grandi passi verso la svolta
Irene Testa subissata di insulti dopo aver denunciato condizioni carcerarie precarie, la difende l’allevatore di Burcei che da innocente ha passato oltre 30 anni in cella
A Roma nel processo di revisione il superstite della strage di Sinnai rivela di aver visto la foto di Beniamino Zuncheddu (il pastore di Burcei condannato all’ergastolo) prima di incontrare il pm: gli fu mostrata, dice, da un poliziotto che lo convinse della responsabilità dell’uomo raffigurato nell’immagine.
Solo nel settembre 2023, nonostante le prime udienze si fossero tenute nel 2021, in Corte d’appello a Roma comincia il procedimento che deve verificare l’eventuale correttezza (o meno) della sentenza con cui nel 1992 il pastore Beniamino Zuncheddu di Burcei fu condannato all’ergastolo quale responsabile del triplice omicidio
Istat: solamente vigili del fuoco, forze dell'ordine e presidente della Repubblica punti di riferimento per i cittadini. All’ultimo posto i partiti politici