L’imprenditore arrestato per l’omicidio di Cinzia Pinna trasferito dal carcere di Bancali nel reparto di Psichiatria: era in cella, a terra, con dei segni sul collo
Al setaccio chat e tabulati telefonici dell’assassino. Intanto Nicolina Giagheddu lancia un appello: «Non possiamo entrare a Conca Entosa», 300mila insetti a rischio
Serate con tanti invitati nella tenuta tra il 12 e il 23 settembre. Lunedì nuovo sopralluogo, l’assassino: «Pronto a tornare lì e a rilasciare nuove dichiarazioni»
«Lei gli ha chiesto un passaggio ma non aveva una casa in cui andare, quindi l’ha portata a Conca Entosa. Una serata maledetta. Mia moglie? È andata un po’ sopra le righe»
Finisce agli atti l’intervento del 118 e dei carabinieri. Una donna in evidente stato di fragilità. E un uomo che invece di aiutarla la portò a casa, furono consumate droga e 4 bottiglie di vino
Proseguono le indagini sull’omicidio della 33enne di Castelsardo, si stringe il cerchio attorno agli spacciatori che fornivano all’imprenditore la cocaina
Il reo confesso dell’omicidio di Conca Entosa ha fornito elementi per ricostruire il quadro nel quale è maturato il delitto. Poi la dichiarazione: «Ho provato anche a rianimarla»
Ci fu colluttazione tra i due? E perché? Un approccio sessuale rifiutato? Ore decisive per la ricostruzione dell’omicidio e per la posizione dei presunti complici del 41enne
A Conca Entosa nei 12 giorni tra il delitto e la confessione c’è stato un viavai di gente: nessuno ha visto il sangue, nessuno si è accorto del divano mancante o della casa piena di piume di cuscino. Un uomo e una donna nel mirino degli investigatori
Restano ormai pochi dubbi sulle tracce di cocaina trovate nella tenuta di Conca Entosa, accertamenti in corso anche nella casa dell’imprenditore di Baja Sardinia