Il 43enne interrogato per più di cinque ore dal pm Marco Cocco, che ora gli contesta l’omicidio premeditato: «Litigavamo per la fine del rapporto e l’ho colpita»
Conferme sulle modalità del delitto e dell’occultamento del corpo, anche sugli sms mandati dal telefono della moglie. Ma non ha parlato del movente. «Non mi rendo conto di quel che ho fatto»