La staffetta per metà sarda vince con un distacco siderale rispetto agli avversari e chiude un’edizione da record per l’Italia, che per la prima volta nella storia è prima il medagliere
Azzurri secondi nella batteria delle World Relays, alle spalle dei soli Stati Uniti: stessa formazione per tre quarti dell’oro di Tokyo, con Rigali al posto di Desalu
Ha tagliato il traguardo in 54 secondi e 47 centesimi, demolendo il precedente primato over 90: «E posso ancora migliorare, in allenamento faccio meglio»
Finale a Budapest, gli azzurri con Rigali e Jacobs hanno corso in 37"62. Oro agli Usa, bronzo alla Giamaica. Impresa anche per le donne: quarto posto per il quartetto con la velocista sarda
Ma il futuro è ancora tutto da scrivere e, come sottolinea uno dei tecnici ovvero Paolo Reni, non mancheranno le opportunità per crescere sempre di più
In un’intervista, l’atleta delle Fiamme Azzurre parla del suo rapporto con l’Isola e della sua nuova annata: «Non abbiamo ancora stilato il programma per il prosieguo della stagione però sicuramente ci sarà un focus sui 10000 su pista».
Il campione olimpico è soddisfatto: «È stata una preparazione molto lunga, la prossima settimana ho un raduno a Roma con i miei compagni di staffetta della Nazionale»