Lite in discoteca sfocia in omicidio: l'aggressore rinchiuso a Bancali
La vittima è Giovanni Fresi, 26 anni. Il responsabile ha provato a fuggire, ma è stato rintracciato a VillanovaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un primo fendente al braccio, alzato nel tentativo di difendersi. Un secondo colpo di coltello al ventre, che gli ha provocato una copiosa emorragia, risultata fatale.
È morto così, all'ospedale civile di Sassari, Giovanni Fresi, 26enne sassarese aggredito nella notte tra Natale e Santo Stefano, poco prima dell'alba, a Ossi, davanti alla discoteca Blu Star.
Il giovane era stato trasportato d'urgenza in ospedale, ricoverato nel reparto di Rianimazione e sottoposto a un intervento chirurgico. Ma purtroppo i tentativi dei medici salvargli la vita si sono rivelati inutili.
Quanto all'aggressore, Giuseppe Dibo Elias, di Ittiri, coetaneo della vittima, dopo aver colpito il "rivale" ha provato a fuggire, nascondendosi in una casa di proprietà della sua famiglia nella zona di Villanova Monteleone.
I carabinieri sono però riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Bancali, in attesa di comparire davanti all'autorità giudiziaria. L'accusa nei suoi confronti è quella di omicidio.
Le indagini degli uomini dell'Arma, però, proseguono. L'obiettivo è chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto e cosa abbia innescato la lite scoppiata davanti alla discoteca, degenerata poi in tragedia.
Secondo indiscrezioni, all'origine dell'alterco ci potrebbero essere alcuni apprezzamenti fatti dalla vittima a una ragazza.
(Unioneonline/l.f.)