Cronaca Italia

i dati cnr

Covid, casi in aumento in 36 province. Tra i “cluster” Nuoro e Sud Sardegna

In stasi altre 67 province, tra cui Cagliari, Oristano e Sassari, ma potrebbe essere il preludio a un nuovo balzo dei contagi
Buon compleanno a Linus. Pseudonimo di Pasquale Di Molfetta, nato a Foligno il 30 ottobre 1957, il conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano, direttore artistico di Radio Deejay dal 1996, compie oggi 65 anni. Ha esordito come disc jockey e speaker radiofonico alla fine degli anni settanta lavorando in alcune emittenti di Milano e dintorni, fino ad entrare a far parte della squadra di Radio Deejay, voluto da Claudio Cecchetto, che lo ha lanciato anche a livello televisivo facendogli condurre la trasmissione di Italia 1 Deejay Television. A partire dal 1996 è succeduto a Cecchetto in qualità di direttore artistico di Radio Deejay continuando a condurre la trasmissione del mattino Deejay chiama Italia, dalla quale è nato il sodalizio artistico con Nicola Savino e la trasmissione serale Cordialmente insieme al gruppo musicale Elio e le Storie Tese. Per brevi periodi ha diretto anche Radio Capital e M2o, e si è occupato del canale televisivo Deejay TV. Nel corso della sua carriera ha condotto anche alcuni programmi televisivi per Italia 1 e Rai 2, ha curato alcuni progetti discografici e pubblicato cinque libri. (Unioneonline/D)
Buon compleanno a Linus. Pseudonimo di Pasquale Di Molfetta, nato a Foligno il 30 ottobre 1957, il conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano, direttore artistico di Radio Deejay dal 1996, compie oggi 65 anni. Ha esordito come disc jockey e speaker radiofonico alla fine degli anni settanta lavorando in alcune emittenti di Milano e dintorni, fino ad entrare a far parte della squadra di Radio Deejay, voluto da Claudio Cecchetto, che lo ha lanciato anche a livello televisivo facendogli condurre la trasmissione di Italia 1 Deejay Television. A partire dal 1996 è succeduto a Cecchetto in qualità di direttore artistico di Radio Deejay continuando a condurre la trasmissione del mattino Deejay chiama Italia, dalla quale è nato il sodalizio artistico con Nicola Savino e la trasmissione serale Cordialmente insieme al gruppo musicale Elio e le Storie Tese. Per brevi periodi ha diretto anche Radio Capital e M2o, e si è occupato del canale televisivo Deejay TV. Nel corso della sua carriera ha condotto anche alcuni programmi televisivi per Italia 1 e Rai 2, ha curato alcuni progetti discografici e pubblicato cinque libri. (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 30 ottobre, buon compleanno a Linus

Il conduttore e dj compie oggi 65 anni

29 ottobre 2021 – Muore Rossano Rubicondi / 1950 – Nasce Rino Gaetano (Unioneonline/D)
29 ottobre 2021 – Muore Rossano Rubicondi / 1950 – Nasce Rino Gaetano (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 29 ottobre 2021, addio a Rossano Rubicondi

Personaggio televisivo e quarto marito di Ivana Trump, è morto a 49 anni per un melanoma

Sono passati 100 anni da quel 28 ottobre 1922, una data passata alla storia come l'anniversario della Marcia su Roma con la quale il fascismo prese il potere. Gli eventi insurrezionali che cominciarono il 28 ottobre e terminarono quattro giorni dopo con l'arrivo delle camicie nere nella Capitale, si conclusero con l'entrata in carica del governo Mussolini che rimarrà al potere per vent'anni, fino al 25 luglio 1943. Il partito nazionale fascista era nato per raccogliere politicamente le squadre d'azione che, nate anche sotto la spinta dell'impresa di Fiume di Gabriele D'Annunzio, si erano rese protagoniste di episodi violenti ai danni di sedi sindacali, esponenti politici, tipografie e amministrazioni comunali socialiste soprattutto nel centro-nord Italia agricolo e industriale. Nel 1921 erano entrati, come forza minioritaria, in Parlamento, grazie a un'alleanza elettorale con Giovanni Giolitti, l'esponente di maggior corso di quella classe politica liberale che, insieme ai socialisti, avevano indicato come proprio principale nemico. Nel mese di ottobre 1922, al palesarsi dell'ennesima crisi di governo dell'Italia liberale, quella del governo Facta incapace di ottenere dai fascisti un patto di pacificazione, Mussolini capì che era arrivato il momento di tentare la presa del potere. Il piano prevedeva di far scattare, nella notte tra il 27 e il 28 ottobre, assalti nelle varie città d'Italia per occupare prefetture, stazioni ferroviarie e altri centri nevralgici del potere, che in molti casi, anche se non in tutti, riuscirono. Nel frattempo le camicie nere si sarebbero messe in marcia verso Roma. Alla loro guida un quadrumvirato, composto dal ras di Ferrara Italo Balbo, dall'ex generale Cesare De Bono, dal nazionalista piemontese Michele De Vecchi e da Michele Bianchi, segretario del partito e ufficiale di collegamento con Benito Mussolini, che era rimasto a Milano nei suoi uffici del Popolo d'Italia, in attesa degli eventi. Le squadre fasciste contavano sul fatto che dallo Stato, come del resto era successo quasi sempre, su scala locale, negli anni precedenti, non arrivasse una reazione. Il dimissionario governo Facta propose lo Stato d'Assedio, un provvedimento molto rigido che gli avrebbe assegnato pieni poteri per stroncare la rivolta e per affrontare con l'Esercito l'arrivo delle squadre a Roma, mobilitando i prefetti. Il re Vittorio Emanuele III, però, non lo firmò, dando di fatto il via libera alla vittoria politica del fascismo. Mentre a Tivoli, Monterotondo e Santa Marinella, tre località a poche ore di marcia, si erano radunate decine di migliaia di camicie nere sotto la pioggia e in attesa degli ordini, Mussolini trattava su tutti i tavoli con la classe dirigente liberale, facendo credere che i fascisti si sarebbero accontentati di qualche ministero nel nuovo governo per fermare il caos nel quale stava precipitando l'Italia. Resosi conto di una posizione di grande forza, però, Mussolini a quel punto fece sapere al re che sarebbe sceso a Roma solo per ricevere l'incarico di formare lui, in prima persona, un nuovo governo. Il re acconsentì e Mussolini partì in treno da Milano la sera del 29 ottobre per arrivare, il giorno dopo, al Quirinale per ottenere l'incarico. Il 31 ottobre 1922 il nuovo governo Mussolini, del quale facevano parte anche liberali e popolari, giurò nelle mani del re. A quel punto Mussolini ottenne dal re il consenso a far sfilare le camicie nere che da giorni erano accampate nelle campagne romane, in colonna da piazza del Popolo fino a piazza Venezia, e poi risalire verso il Quirinale. Alcune frange entrarono nei quartieri popolari e si lasciarono andare ad atti di violenza. Il bilancio fu di sette morti, ma in quegli anni, in Italia, la violenza politica era un fattore quasi normalizzato e negli anni precedenti c'erano stati centinaia e centinaia di morti legati a vicende politiche. Due settimane dopo, il governo ottenne una larghissima maggioranza alla Camera dei deputati, nonostante i fascisti in parlamento fossero solo 35. Il regime fascista, una volta preso il potere e aver progressivamente assunto i caratteri di una dittatura, fece poi della Marcia su Roma un proprio mito fondativo. La data del 28 ottobre (quando la mobilitazione è cominciata e non quella del 31 quando le truppe sfilarono davanti ai palazzi del potere romano a crisi di governo già risolta) venne dichiarata giorno festivo. E data di nascita ufficiale del regime fascista che ha governato l'Italia per vent'anni. (ANSA). (Unioneonline/D)
Sono passati 100 anni da quel 28 ottobre 1922, una data passata alla storia come l'anniversario della Marcia su Roma con la quale il fascismo prese il potere. Gli eventi insurrezionali che cominciarono il 28 ottobre e terminarono quattro giorni dopo con l'arrivo delle camicie nere nella Capitale, si conclusero con l'entrata in carica del governo Mussolini che rimarrà al potere per vent'anni, fino al 25 luglio 1943. Il partito nazionale fascista era nato per raccogliere politicamente le squadre d'azione che, nate anche sotto la spinta dell'impresa di Fiume di Gabriele D'Annunzio, si erano rese protagoniste di episodi violenti ai danni di sedi sindacali, esponenti politici, tipografie e amministrazioni comunali socialiste soprattutto nel centro-nord Italia agricolo e industriale. Nel 1921 erano entrati, come forza minioritaria, in Parlamento, grazie a un'alleanza elettorale con Giovanni Giolitti, l'esponente di maggior corso di quella classe politica liberale che, insieme ai socialisti, avevano indicato come proprio principale nemico. Nel mese di ottobre 1922, al palesarsi dell'ennesima crisi di governo dell'Italia liberale, quella del governo Facta incapace di ottenere dai fascisti un patto di pacificazione, Mussolini capì che era arrivato il momento di tentare la presa del potere. Il piano prevedeva di far scattare, nella notte tra il 27 e il 28 ottobre, assalti nelle varie città d'Italia per occupare prefetture, stazioni ferroviarie e altri centri nevralgici del potere, che in molti casi, anche se non in tutti, riuscirono. Nel frattempo le camicie nere si sarebbero messe in marcia verso Roma. Alla loro guida un quadrumvirato, composto dal ras di Ferrara Italo Balbo, dall'ex generale Cesare De Bono, dal nazionalista piemontese Michele De Vecchi e da Michele Bianchi, segretario del partito e ufficiale di collegamento con Benito Mussolini, che era rimasto a Milano nei suoi uffici del Popolo d'Italia, in attesa degli eventi. Le squadre fasciste contavano sul fatto che dallo Stato, come del resto era successo quasi sempre, su scala locale, negli anni precedenti, non arrivasse una reazione. Il dimissionario governo Facta propose lo Stato d'Assedio, un provvedimento molto rigido che gli avrebbe assegnato pieni poteri per stroncare la rivolta e per affrontare con l'Esercito l'arrivo delle squadre a Roma, mobilitando i prefetti. Il re Vittorio Emanuele III, però, non lo firmò, dando di fatto il via libera alla vittoria politica del fascismo. Mentre a Tivoli, Monterotondo e Santa Marinella, tre località a poche ore di marcia, si erano radunate decine di migliaia di camicie nere sotto la pioggia e in attesa degli ordini, Mussolini trattava su tutti i tavoli con la classe dirigente liberale, facendo credere che i fascisti si sarebbero accontentati di qualche ministero nel nuovo governo per fermare il caos nel quale stava precipitando l'Italia. Resosi conto di una posizione di grande forza, però, Mussolini a quel punto fece sapere al re che sarebbe sceso a Roma solo per ricevere l'incarico di formare lui, in prima persona, un nuovo governo. Il re acconsentì e Mussolini partì in treno da Milano la sera del 29 ottobre per arrivare, il giorno dopo, al Quirinale per ottenere l'incarico. Il 31 ottobre 1922 il nuovo governo Mussolini, del quale facevano parte anche liberali e popolari, giurò nelle mani del re. A quel punto Mussolini ottenne dal re il consenso a far sfilare le camicie nere che da giorni erano accampate nelle campagne romane, in colonna da piazza del Popolo fino a piazza Venezia, e poi risalire verso il Quirinale. Alcune frange entrarono nei quartieri popolari e si lasciarono andare ad atti di violenza. Il bilancio fu di sette morti, ma in quegli anni, in Italia, la violenza politica era un fattore quasi normalizzato e negli anni precedenti c'erano stati centinaia e centinaia di morti legati a vicende politiche. Due settimane dopo, il governo ottenne una larghissima maggioranza alla Camera dei deputati, nonostante i fascisti in parlamento fossero solo 35. Il regime fascista, una volta preso il potere e aver progressivamente assunto i caratteri di una dittatura, fece poi della Marcia su Roma un proprio mito fondativo. La data del 28 ottobre (quando la mobilitazione è cominciata e non quella del 31 quando le truppe sfilarono davanti ai palazzi del potere romano a crisi di governo già risolta) venne dichiarata giorno festivo. E data di nascita ufficiale del regime fascista che ha governato l'Italia per vent'anni. (ANSA). (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 28 ottobre 1922, il centenario della Marcia su Roma

Cent'anni fa nasceva il regime fascista

epa02588624 Italian actor and director Roberto Benigni performs sits on a white horse as he performs during the 61st Sanremo Italian Song Festival at the Ariston Theater, in Sanremo, Italy, 17 February 2011. The festival runs from 15 to19 February. EPA/CLAUDIO ONORATI
epa02588624 Italian actor and director Roberto Benigni performs sits on a white horse as he performs during the 61st Sanremo Italian Song Festival at the Ariston Theater, in Sanremo, Italy, 17 February 2011. The festival runs from 15 to19 February. EPA/CLAUDIO ONORATI
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#AccaddeOggi: 27 ottobre, Roberto Benigni compie 70 anni

L'"eterno fanciullo" è nato a Castiglion Fiorentino, da genitori contadini

epa03302581 US Secretary of State Hillary Clinton delivers a speech during her meeting with members of the business community at Hilton hotel, in Hanoi, Vietnam, 10 July 2012. Hilary Clinton is on an official visit to Vietnam from 10 to 11 July 2012. Hilary Clinton is also visiting France, Japan, Mongolia, Vietnam, Cambodia, Egypt and Israel during her tour. EPA/LUONG THAI LINH / POOL
epa03302581 US Secretary of State Hillary Clinton delivers a speech during her meeting with members of the business community at Hilton hotel, in Hanoi, Vietnam, 10 July 2012. Hilary Clinton is on an official visit to Vietnam from 10 to 11 July 2012. Hilary Clinton is also visiting France, Japan, Mongolia, Vietnam, Cambodia, Egypt and Israel during her tour. EPA/LUONG THAI LINH / POOL
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#AccaddeOggi: 26 ottobre, i 75 anni di Hillary Clinton

L'ex senatrice e segretario di Stato è nata nel 1947

epa05318125 US singer Katy Perry attends the Cinema Against AIDS amfAR gala 2016 held at the Hotel du Cap, Eden Roc in Cap d'Antibes, France, 19 May 2016, within the scope of the 69th annual Cannes Film Festival that runs from 11 to 22 May. EPA/IAN LANGSDON
epa05318125 US singer Katy Perry attends the Cinema Against AIDS amfAR gala 2016 held at the Hotel du Cap, Eden Roc in Cap d'Antibes, France, 19 May 2016, within the scope of the 69th annual Cannes Film Festival that runs from 11 to 22 May. EPA/IAN LANGSDON
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#AccaddeOggi: 25 ottobre, buon compleanno a Katy Perry

La cantante californiana compie 38 anni

UNSPECIFIED - UNDATED: In this undated image provided by Gara, three Eta militants pose in front of the group's symbol of a snake coiled around an axe, in support of a declaration released on October 20, 2011 stating a "definitive cessation" to it's four decade long campaign of armed conflict in seeking an independent Basque homeland from Spain and France. (Photo released by Gara via Getty Images)
UNSPECIFIED - UNDATED: In this undated image provided by Gara, three Eta militants pose in front of the group's symbol of a snake coiled around an axe, in support of a declaration released on October 20, 2011 stating a "definitive cessation" to it's four decade long campaign of armed conflict in seeking an independent Basque homeland from Spain and France. (Photo released by Gara via Getty Images)
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#AccaddeOggi: 20 ottobre 2011, l'Eta depone le armi contro la Spagna

11 anni fa, dopo 800 morti in mezzo secolo, gli indipendentisti baschi annunciavano la fine della lotta armata

Ricorre oggi il 16esimo anniversario della morte di Andrea Parodi. Il cantante, nato a Porto Torres nel 1955, è scomparso il 17 ottobre 2006, a soli 51 anni, a causa di un tumore allo stomaco. Una vita, la sua, interamente dedicata al canto e alla musica, prima nel Coro degli Angeli, poi nei Tazenda e infine come solista.  Grande il cordoglio e grande il vuoto lasciato nel panorama italiano dall'artista sardo. Che, dopo 16 anni, resta ancora una delle voci più amate e indimenticate. (Unioneonline/l.f.)
Ricorre oggi il 16esimo anniversario della morte di Andrea Parodi. Il cantante, nato a Porto Torres nel 1955, è scomparso il 17 ottobre 2006, a soli 51 anni, a causa di un tumore allo stomaco. Una vita, la sua, interamente dedicata al canto e alla musica, prima nel Coro degli Angeli, poi nei Tazenda e infine come solista.  Grande il cordoglio e grande il vuoto lasciato nel panorama italiano dall'artista sardo. Che, dopo 16 anni, resta ancora una delle voci più amate e indimenticate. (Unioneonline/l.f.)
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#AccaddeOggi: 17 ottobre 2006, muore Andrea Parodi

Sedici anni fa l'addio al grande artista sardo

epa09836165 Monaco's Formula One driver Charles Leclerc of Scuderia Ferrari Mission Winnow reacts after taking the pole position during the qualifying for the Formula One Grand Prix of Bahrain at the Bahrain International Circuit in Sakhir, Bahrain, 19 March 2022. The Formula One Grand Prix of Bahrain will take place on 20 March 2022. EPA/GIUSEPPE CACACE / POOL
epa09836165 Monaco's Formula One driver Charles Leclerc of Scuderia Ferrari Mission Winnow reacts after taking the pole position during the qualifying for the Formula One Grand Prix of Bahrain at the Bahrain International Circuit in Sakhir, Bahrain, 19 March 2022. The Formula One Grand Prix of Bahrain will take place on 20 March 2022. EPA/GIUSEPPE CACACE / POOL
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#AccaddeOggi: tanti auguri a Charles Leclerc

Il pilota monegasco della Ferrari compie 25 anni 

Buon compleanno a Fedez. Il rapper - nato a Milano il 15 ottobre 1989 - compie oggi 33 anni. Dal 2018 è sposato con Chiara Ferragni, con cui compone una delle coppie più note e seguite dello showbiz italiano.  Sono sette gli album all'attivo per il cantante, all'anagrfe Federico Leonardo Lucia. Tra i suoi brani più noti, "Italiana" (con J-Ax), "Mille" (con Orietta Berti e Achille Lauro), "La dolce vita" e "Chiamami per nome" (con Francesca Michielin). (Unioneonline/l.f.)
Buon compleanno a Fedez. Il rapper - nato a Milano il 15 ottobre 1989 - compie oggi 33 anni. Dal 2018 è sposato con Chiara Ferragni, con cui compone una delle coppie più note e seguite dello showbiz italiano.  Sono sette gli album all'attivo per il cantante, all'anagrfe Federico Leonardo Lucia. Tra i suoi brani più noti, "Italiana" (con J-Ax), "Mille" (con Orietta Berti e Achille Lauro), "La dolce vita" e "Chiamami per nome" (con Francesca Michielin). (Unioneonline/l.f.)
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#AccaddeOggi: tanti auguri a Fedez

Il rapper compie oggi 33 anni

La compagnia aerea Alitalia ha ripreso oggi a collegare Roma con Boston. Il primo volo Alitalia da Fiumicino all'aeroporto "Logan" di Boston è decollato questa mattina intorno alle ore 10:20.Il collegamento con la città del Massachusetts, peraltro, si aggiunge a quello con New York, ripristinato all'inizio di giugno, e viene effettuato tre volte alla settimana (dall'Italia ogni lunedì, giovedì e sabato, dagli Stati Uniti ogni martedì, venerdì e domenica). L'aereo atterrerà a Boston alle ore 13:40 (locali). ANSA/Telenews
La compagnia aerea Alitalia ha ripreso oggi a collegare Roma con Boston. Il primo volo Alitalia da Fiumicino all'aeroporto "Logan" di Boston è decollato questa mattina intorno alle ore 10:20.Il collegamento con la città del Massachusetts, peraltro, si aggiunge a quello con New York, ripristinato all'inizio di giugno, e viene effettuato tre volte alla settimana (dall'Italia ogni lunedì, giovedì e sabato, dagli Stati Uniti ogni martedì, venerdì e domenica). L'aereo atterrerà a Boston alle ore 13:40 (locali). ANSA/Telenews
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#AccaddeOggi: 14 ottobre 2021, l'ultimo volo Alitalia

Un anno fa chiudeva i battenti, dopo 75 anni, la storica compagnia aerea italiana

Italian Nobel Prize-winning playwright Dario Fo turned 90 on Thursday, an age he has described as "crazy" considering all the ideas he still wants to pursue. He is due to celebrate the milestone at Milan's Piccolo Teatro along with friends, collaborators and journalists. The party, organised by his son Jacopo, is set to be attended by Slow Food inventor Carlo Petrini who will tell anecdotes and stories about his close friend. "It seems like a crazy age, nuts," Fo told ANSA earier this month. "I still have ideas that I want to pursue and this outrages me," he said, Milan, 24 March 2016. ANS/ MOURAD BALTI TUOATI
Italian Nobel Prize-winning playwright Dario Fo turned 90 on Thursday, an age he has described as "crazy" considering all the ideas he still wants to pursue. He is due to celebrate the milestone at Milan's Piccolo Teatro along with friends, collaborators and journalists. The party, organised by his son Jacopo, is set to be attended by Slow Food inventor Carlo Petrini who will tell anecdotes and stories about his close friend. "It seems like a crazy age, nuts," Fo told ANSA earier this month. "I still have ideas that I want to pursue and this outrages me," he said, Milan, 24 March 2016. ANS/ MOURAD BALTI TUOATI
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#AccaddeOggi: 13 ottobre 2016, muore Dario Fo

Sei anni fa il mondo del teatro perdeva una delle sue stelle più luminose

Luca Carboni ospite della trasmissione "Che tempo che fa" condotta Fabio Fazio, Milano, 08 ottobre 2012. ANSA/MATTEO BAZZI
Luca Carboni ospite della trasmissione "Che tempo che fa" condotta Fabio Fazio, Milano, 08 ottobre 2012. ANSA/MATTEO BAZZI
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#AccaddeOggi: 12 ottobre, buon compleanno a Luca Carboni

Il cantautore bolognese compie 60 anni 

epa09541209 Italian actor Fabio De Luigi poses during a photocall for 'E noi come stronzi rimanemmo a guardare' at the 16th annual Rome International Film Festival, in Rome, Italy, 23 October 2021. The Festa Del Cinema Di Roma runs from 14 to 24 October. EPA/FABIO FRUSTACI
epa09541209 Italian actor Fabio De Luigi poses during a photocall for 'E noi come stronzi rimanemmo a guardare' at the 16th annual Rome International Film Festival, in Rome, Italy, 23 October 2021. The Festa Del Cinema Di Roma runs from 14 to 24 October. EPA/FABIO FRUSTACI
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#AccaddeOggi: 11 ottobre, tanti auguri a Fabio De Luigi

L'attore, campione di comicità, compie oggi 55 anni

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#AccaddeOggi: 9 ottobre 1963, il disastro del Vajont

Una tragedia che ha sconvolto l'Italia per sempre

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#AccaddeOggi: 8 ottobre 2015, la misteriosa scomparsa di Mario Bozzoli

L'imprenditore, per i giudici, è stato gettato nel forno della sua fonderia

E' il 3 ottobre 2001 quando a Villanova Strisaili Rosanna Fiori, nipote dell'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga e manager della Barbagia Flores, viene uccisa con due fucilate. La donna, 54 anni, titolare dell'azienda florovivaistica, è vittima di un agguato avvenuto la mattina del 3 ottobre. Protagonista in passato di scontri con i dipendenti, sindacalisti e amministratori legati alla sua attività, viene freddata non appena mette piede nell'auto parcheggiata davanti a casa. Il suo corpo viene trovato riverso sul volante dell’auto. Presunti mandanti ed esecutori sono stati assolti perché "il fatto non sussiste" sia in primo che in secondo grado. La Cassazione ha poi definitivamente chiuso il caso nonostante i tentativi di ottenere giustizia del marito della vittima, l’imprenditore veneto Stefano Wallner, e dei loro tre figli. (Unioneonline/D)
E' il 3 ottobre 2001 quando a Villanova Strisaili Rosanna Fiori, nipote dell'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga e manager della Barbagia Flores, viene uccisa con due fucilate. La donna, 54 anni, titolare dell'azienda florovivaistica, è vittima di un agguato avvenuto la mattina del 3 ottobre. Protagonista in passato di scontri con i dipendenti, sindacalisti e amministratori legati alla sua attività, viene freddata non appena mette piede nell'auto parcheggiata davanti a casa. Il suo corpo viene trovato riverso sul volante dell’auto. Presunti mandanti ed esecutori sono stati assolti perché "il fatto non sussiste" sia in primo che in secondo grado. La Cassazione ha poi definitivamente chiuso il caso nonostante i tentativi di ottenere giustizia del marito della vittima, l’imprenditore veneto Stefano Wallner, e dei loro tre figli. (Unioneonline/D)
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#AccaddeOggi: 3 ottobre 2001, a Villanova Strisaili il delitto Fiori

La donna, 54 anni, vittima di un agguato rimasto senza colpevoli