#AccaddeOggi: 31 ottobre 2002, il crollo della scuola di San Giuliano di Puglia

31 ottobre 2022 alle 07:01

Era il 31 ottobre del 2002 quando una potente scossa di magnitudo 5.4 della Scala Richter, alle ore 11,32, provocava in Molise il crollo della scuola elementare "Jovine" di San Giuliano di Puglia uccidendo 27 bambini e una maestra, Carmela Ciniglio, 47 anni.
Bimbi tra i 6 e i 10 anni, gli "Angeli di S.Giuliano", che quella mattina non sono riusciti a fuggire e sono stati inghiottiti dalle macerie.

Le vittime più piccole furono nove alunni della classe prima, poi quattro della seconda, sei della terza, tre della quarta e cinque della quinta classe. Umberto Visconti, 9 anni, fu estratto vivo dalle macerie, ma morì un mese dopo, il 2 dicembre, all'ospedale Bambin Gesù di Roma.

Nel crollo ci furono anche 39 feriti: 33 erano alunni e 6 dipendenti della scuola, insegnanti e personale non docente. Alcuni di loro hanno riportato ferite gravissime che hanno causato danni permanenti.

Per il crollo della scuola furono condannate cinque persone per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose plurime e disastro colposo: l'ex sindaco Antonio Borrelli, che nella tragedia perse una figlia, a due anni e 11 mesi di reclusione; il progettista della sopraelevazione della scuola Giuseppe La Serra, il direttore dell'Ufficio tecnico del Comune Mario Marinaro e gli imprenditori edili Giovanni Martino e Carmine Abiuso, tutti a cinque anni di reclusione.

(Unioneonline/D)