#AccaddeOggi: 8 ottobre 2015, la misteriosa scomparsa di Mario Bozzoli

08 ottobre 2022 alle 07:01

È la sera dell’8 ottobre 2015 quando Mario Bozzoli, imprenditore 50enne di Marcheno (Brescia), telefona alla moglie poco prima di cena. “Sono in ritardo”, annuncia, spiegando che dalla fonderia l’avrebbe raggiunta direttamente al ristorante.

Ma da quel momento nessuno ha più saputo nulla. La donna, a tarda sera, allarmata chiamata il figlio minore per chiedergli di andare alla fabbrica. Lì in effetti viene trovata la macchina del padre, i vestiti sono nello spogliatoio. Eppure Bozzoli non c’è. Sparito il suo telefono, non ci sono tracce. Da allora, e sono passati 7 anni, il suo corpo non è mai stato rinvenuto. Un mistero al quale è stata restituita una verità almeno processuale: pochi giorni fa un nipote, Giacomo Bozzoli, è stato condannato il primo grado all’ergastolo. Per il giudice ha sciolto il cadavere dello zio in uno dei forni aiutato da uno dei dipendenti, quello che poi è stato trovato morto, avvelenato dal cianuro.

(Unioneonline/s.s.)