san sperate

I carabinieri del Ris con i cuscini del divano e, nel tondo, Igor Sollai
I carabinieri del Ris con i cuscini del divano e, nel tondo, Igor Sollai
l’inchiesta

«Sono innocente»: il sangue in casa non smuove Igor Sollai

Il marito di Francesca Deidda, dal carcere, non cambia versione nemmeno dopo le nuove scoperte del Ris sul delitto, avvenuto nella casa di San Sperate
Il sopralluogo del Ris e, nel tondo, Francesca Deidda
Il sopralluogo del Ris e, nel tondo, Francesca Deidda
le indagini

Francesca Deidda, la conferma dei Ris: uccisa sul divano di casa

I Ris scoprono abbondanti tracce di sangue: la donna forse colpita alla testa. Intanto scatta una denuncia: qualcuno ha violati i sigilli dell’abitazione di San Sperate. Gli avvocati tornano da Sollai
il delitto

Francesca Deidda, il legale del fratello: «Ormai c’è poco da negare, ci aspettiamo una confessione»

«I carabinieri hanno portato via pacchi neri, il quadro indiziario è chiaro». Igor Sollai nei guai, il suo avvocato: «Domani mi confronterò con lui, emersi ulteriori elementi»
I carabinieri del Ris nella casa di San Sperate (Foto: Lampis)
I carabinieri del Ris nella casa di San Sperate (Foto: Lampis)
il giallo

Francesca Deidda, tracce importanti sul divano della casa di San Sperate

Ris nell’abitazione che la donna uccisa condivideva con il marito Igor Sollai: analisi per accertare che si tratti di sangue
le indagini

San Sperate, il Ris a casa di Francesca Deidda e Igor Sollai: caccia alle tracce del delitto

Gli specialisti dei carabinieri al lavoro nell’abitazione di via Monastir
le indagini

Francesca Deidda, i Ris nella casa di San Sperate: rilievi sul divano che Sollai ha cercato di vendere

Proseguono gli accertamenti sulla morte della 42enne. Il marito resta in carcere con l’accusa di omicidio
le indagini

Trovate tracce di sangue nell’auto di Francesca Deidda

Erano sul sedile posteriore, quello che Sollai avrebbe detto di «sgrassare bene» all’acquirente della Toyota. I Ris avrebbero trovato anche «altri elementi»
Igor Sollai e Francesca Deidda (L'Unione Sarda)
Igor Sollai e Francesca Deidda (L'Unione Sarda)
san sperate

La morte di Francesca Deidda: «Su Igor Sollai gravi indizi di colpevolezza»

L’autotrasportatore è accusato di aver ucciso la moglie, i difensori hanno chiesto i domiciliari: attesa per la decisione del Riesame
Francesca Deidda e, nel riquadro, Igor Sollai
Francesca Deidda e, nel riquadro, Igor Sollai
le indagini

Morte di Francesca Deidda, gli avvocati del marito chiedono la scarcerazione

Udienza davanti al Tribunale del Riesame: i legali propongono i domiciliari per Igor Sollai
le indagini

Analisi del Ris su taniche, piante e vasi: erano vicino al corpo di Francesca Deidda

Al vaglio degli specialisti dei carabinieri elementi recuperati accanto al borsone usato per nascondere i resti della quarantaduenne
Sopra: il luogo del ritrovamento. Sotto: Francesca Deidda e il marito Igor Sollai (Ansa/Serreli)
Sopra: il luogo del ritrovamento. Sotto: Francesca Deidda e il marito Igor Sollai (Ansa/Serreli)
san sperate

La morte di Deidda, Igor Sollai non risponde agli inquirenti. La legale: «È distrutto, vorrebbe rivederla viva»

In carcere un altro interrogatorio dell'autotrasportatore accusato di omicidio e di occultamento di cadavere: continua a dichiararsi innocente. Nuovi esami dei Ris
Francesca Deidda e, nel riquadro, Igor Sollai (L'Unione Sarda)
Francesca Deidda e, nel riquadro, Igor Sollai (L'Unione Sarda)
san sperate

La morte di Francesca Deidda: per Igor Sollai il faccia a faccia con gli inquirenti

Oggi l’interrogatorio: dovrà chiarire al pm le versioni sulla sparizione della moglie trovata poi senza vita
I carabinieri sul luogo del ritrovamento del corpo di Francesca Deidda
I carabinieri sul luogo del ritrovamento del corpo di Francesca Deidda
il delitto

Francesca Deidda, dal carcere Sollai ribadisce: «Sono innocente, speravo fosse viva»

Il 47enne di San Sperate accusato di omicidio nega ogni addebito. Una prima tac esclude la presenza di proiettili nel corpo della donna
il delitto

La conferma dal Dna, i resti nel borsone sono di Francesca Deidda

C’erano pochi dubbi: si aspettava solo la certezza scientifica, è arrivata anche quella. Ora bisogna capire come è stata uccisa
Il luogo del ritrovamento del corpo
Il luogo del ritrovamento del corpo
le indagini

Francesca Deidda, tempi lunghi per l’autopsia: Tac sul borsone che conteneva i resti

Per gli esami la Procura attende l’arrivo in Sardegna di due superconsulenti dalla Penisola. Intanto prelevato un campione di Dna
Attesa per i risultati degli esami sui resti del corpo di Francesca Deidda
Attesa per i risultati degli esami sui resti del corpo di Francesca Deidda
il giallo

Come è stata uccisa Francesca Deidda? Attesa per l’esito dell’autopsia

Oggi gli esami sui resti della donna, trovati vicino al Ponte romano sulla 125
Sopra: il luogo del ritrovamento. Sotto: Francesca Deidda e il marito Igor Sollai (Ansa/Serreli)
Sopra: il luogo del ritrovamento. Sotto: Francesca Deidda e il marito Igor Sollai (Ansa/Serreli)
le indagini

I resti di Francesca Deidda nel borsone: scoperti grazie al fiuto del cane

Erano sotto un albero, nella radura lungo la vecchia Orientale: trasferiti all’Istituto di Medicina legale per l’esame autoptico. Il fratello della donna non se l’è sentita di raggiungere la zona
La criminologa Roberta Bruzzone
La criminologa Roberta Bruzzone
il giallo

Giallo di Francesca Deidda, la criminologa Bruzzone nel pool del fratello

Il trentunenne, assistito dall’avvocato Piscitelli, si avvarrà della consulenza della professionista per seguire il caso
Il luogo del ritrovamento dei resti di Francesca Deidda (nel riquadro)
Il luogo del ritrovamento dei resti di Francesca Deidda (nel riquadro)
la svolta

Trovato il corpo di Francesca Deidda: era dentro un borsone

I resti della donna scomparsa da San Sperate scoperti dai cani molecolari a ridosso del letto del Rio Picocca, lungo la vecchia Orientale
san sperate

Igor Sollai: «Colpito dalla gogna social». Il fratello di Francesca: «Andrò in carcere, voglio un confronto con lui»

Andrea Deidda: «Si professi innocente guardandomi negli occhi». Oggi nuovo interrogatorio per il 43enne, che assicura: «Dimostrerò la mia estraneità»