Avrebbero dovuto essere operati oggi, ma i due medici in quiescenza assunti lo scorso 14 ottobre non hanno potuto prendere servizio. E il reparto, che era chiuso da mesi, chiude di nuovo
Il sessantanovenne era il vicino della famiglia Gleboni, vittima “per caso” della strage. Il parroco durante l’omelia: «La nostra debolezza ora è tanta»