Capoterra fermato sul 29-29 dal Cus Milano: non basta la miglior prova stagionale
E chiude il 2025 agonistico con un pareggio che lascia l’amaro in boccaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’Amatori Rugby Capoterra chiude il 2025 agonistico con un pareggio che lascia l’amaro in bocca. Al Comunale di Via Trento, nella sesta giornata del campionato di Serie B, i giallorossi impattano 29-29 contro il Cus Milano al termine di una gara intensa e ben giocata, sfuggita di mano proprio negli ultimi istanti.
La squadra di Marcello Garau parte con grande determinazione, imponendo ritmo e pressione, ma è il Cus Milano a trovare per primo la via della meta. Il Capoterra non si scompone e risponde subito con Celembrini, trasformato da Aru. Dopo un nuovo vantaggio ospite dalla piazzola, i padroni di casa ribaltano il punteggio grazie alla maul finalizzata da Ganga portandosi in vantaggio con un 12-10 , infine Aru con un piazzato chiude il primo tempo avanti 15-10.
Nella ripresa la partita resta combattuta ed equilibrata. Cus Milano pareggia, ma Wilson riporta avanti i giallorossi, che vengono nuovamente raggiunti sul 22-22. A venti minuti dalla fine sembra arrivare l’allungo decisivo: un recupero di Marongiu ,man of the match, avvia l’azione che porta alla seconda meta personale di Celembrini, con Aru preciso per il 29-22.
Nel finale, però, l’indisciplina condanna il Capoterra, un fallo professionale costa il giallo a Nicolò Garau. L’inferiorità numerica dei padroni di casa e la pressione costante degli ospiti portano l’arbitro a concedere una meta tecnica negli ultimi secondi di gioco, dovuta a l’ennesimo giallo, fissando il risultato sul 29-29. Un epilogo beffardo per i giallorossi, protagonisti di una delle migliori prestazioni stagionali ma ancora penalizzati dalla gestione dei momenti chiave.
Un pareggio che non lascia contenti i padroni di casa, un risultato ingannevole perché in questa partita hanno messo cuore e impegno che purtroppo non è bastato.
Samuele Marongiu, Mediano di mischia Amatori Rugby Capoterra: racconta «Grande prestazione oggi. Abbiamo peccato all'ultimo con dei cartellini evitabili. Abbiamo aggiustato il gioco e la difesa e siamo riusciti bene con la mischia e in touche. La disciplina è una cosa su cui avevamo lavorato ad inizio anno, già lavorandola dall'anno scorso e oggi è tornata a bussare alla porta. Una bella prestazione a parer mio, la migliore di questo campionato, però non basta... dobbiamo fare di più».
