È fissato per lunedì mattina l'interrogatorio di Massimiliano Farci, il 53enne arrestato con l'accusa di omicidio doloso e occultamento di cadavere dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Speranza Ponti, la 50enne di Uri di cui si erano perse le tracce lo scorso dicembre.

Dopo aver ascoltato la sua versione, il gip Antonello Spanu dovrà decidere se convalidare o meno il fermo disposto dal pm Beatrice Giovannetti. Nell'attesa, Farci resta in carcere, mentre proseguono le indagini e gli accertamenti dei carabinieri.

Da quanto trapela, si fa sempre più strada l'ipotesi di un movente di natura economica. La Ponti si era trasferita nella città catalana da Genova, dove aveva da poco venduto un appartamento, aumentando dunque la propria liquidità. Inoltre, di recente aveva incassato un risarcimento dall'assicurazione.

Ad Alghero lei e Farci gestivano una pizzeria e con i soldi di Speranza il 53enne - che la sera rientrava in carcere perché sottoposto a regime di semi-libertà dopo la condanna per l'omicidio Baldussi - avrebbe pagato alcuni lavori al dehor.

Inoltre, dopo la scomparsa della donna, Farci avrebbe continuato a utilizzare il bancomat della fidanzata, arrivando a prelevare un totale di cinquemila euro.

Da questi elementi, così come dalle testimonianze di parenti e amici, gli investigatori stanno dunque cercando di ricostruire il quadro della vicenda.

Dal canto proprio, Farci sostiene di non avere ucciso, bensì di aver trovato il corpo della 50enne, che a suo dire si è impiccata lo scorso 6 dicembre, e di averlo nascosto nelle campagne di Carrabufas, nel timore di finire di nuovo sotto indagine e di perdere così i benefici della semi-libertà, ottenuti dopo aver già scontato vent'anni di carcere.

Secondo gli inquirenti, però, avrebbe fornito una ricostruzione della vicenda vaga, incompleta e poco credibile.

Intanto il medico legale eseguirà l'autopsia in settimana, per scoprire le cause della morte di Speranza. La famiglia Ponti ha fatto sapere che i funerali si terranno a Uri, non appena il corpo potrà essere restituito per l'ultimo saluto.

(Unioneonline/l.f.-D)
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