«Dovrebbero essere giorni di gioia ed euforia visto l’approssimarsi delle festività di fine anno, e invece purtroppo la vita a volte ti mette di fronte all’improvviso a situazioni tragiche e difficilmente spiegabili a te stesso». Le parole sono quelle del sindaco di Quartu Graziano Milia, che si stringe nel dolore di una comunità che «in due giorni ha perso tre componenti ed è piombata nel lutto».

Per la città, che solo ieri ha detto addio a due giovani cacciatori, Giacomo Desogus e Matthias Steri, morti durante una battuta di caccia a Santu Lianu, il dolore è immenso. «La notizia giunta ieri all’alba ha lasciato tutti senza parole. La perdita improvvisa di familiari o amici è sempre difficile da accettare; lo è ancora di più quando vengono coinvolti dei giovani, che sono la linfa della nostra società. Esprimo il mio personale cordoglio e a nome di tutta la città mando un abbraccio alle famiglie dei due ragazzi».

Il pensiero di Milia poi va a Natale Todde «amico e compagno di tante battaglie venuto a mancare stamattina. Il suo carisma e la sua indole vigorosa hanno sempre contraddistinto il suo impegno politico, che unito alle grandi dote umane e il costante impegno civico ci consegnano un dolce ricordo che non svanirà mai».

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata