In qualche occasione si è fermato in strada per guasto, questo pomeriggio è stato il fumo che usciva dal vano motore a porre fine alla marcia del pullman dell'Arst che stava riportando a Burcei i pendolari partiti da Cagliari alle 13.30.

L'allarme è stato immediato. Il pullman è stato parcheggiato, i pendolari sono scesi e sono tornati a casa con mezzi di fortuna e anche a piedi.

Sono arrivati (non lontano dalla periferia del paese) anche i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la corriera.

Intanto la protesta cresce, col sindaco Giovanna Zuncheddu che per l'ennesima volta ha mandato una lettera di protesta al presidente della Regione, all'assessore ai Trasporti e al dirigente dell'Arst denunciando il problema e sollecitando finalmente una soluzione magari con la disponibilità di mezzi in grado di arrivare da Burcei in assoluta sicurezza.

"Mi trovo ancora costretta - ha scritto il sindaco - a segnalare l'inadeguatezza dei mezzi di trasporto che vengono destinati alla tratta Cagliari-Burcei, in particolar modo quelli utilizzati per la corsa in partenza alle 13.30 da Cagliari. A tal proposito si segnala che, anche oggi, la corriera non è arrivata a destinazione a causa della fuoriuscita di fumo, come ha potuto constatare anche la pattuglia dei carabinieri che passava sul posto e anche i vigili del fuoco che sono dovuti intervenire. Ancora una volta i pendolari sono dovuti arrivare a casa ricorrendo ad altri mezzi o a piedi, transitando in una strada notoriamente pericolosa, senza sottovalutare che la maggior parte di essi sono studenti minorenni".

Il primo cittadino parla di "continue e ingiustificabili interruzioni di un servizio pubblico essenziale per la nostra comunità, a causa della inadeguatezza dei mezzi di trasporto: l'esasperazione delle centinaia di pendolari della nostra comunità è assolutamente giustificata".
© Riproduzione riservata