Anche l’ultimo cilindro ora è al suo posto. Daniele Mattu guiderà la Sartiglia 2026 per il gremio di San Giovanni: a designarlo è stato s’Oberaiu Majori Tore Carta, dando seguito alle indiscrezioni che circolavano da settimane e che ora trovano conferma ufficiale. Una scelta che completa il quadro dei protagonisti della prossima giostra, a tre settimane dalla designazione di Graziano Pala da parte del gremio dei Falegnami.

Classe 1986, Mattu arriva all’appuntamento più importante della sua carriera dopo un percorso costruito nel tempo. Cresciuto nel vivaio della Sartigliedda, ha solo nove anni quando impugna la prima spada al galoppo. Nel 2001 guida il corteo dei mini cavalieri da componidoreddu alla Sartigliedda estiva, quindi nel 2008 l’ingresso nella Sartiglia dei “grandi”.

Sei le stelle conquistate in carriera, due delle quali d’oro: numeri che raccontano affidabilità e continuità e che hanno convinto Tore Carta ad affidargli il prestigioso incarico. Al suo fianco, in pariglia, ci saranno Cristian Sarais e Andrea Solinas.

«È un’emozione indescrivibile, un sogno che si avvera», ha detto Mattu subito dopo la nomina. La presentazione ufficiale  alla presenza del gremio, nella sede di San Giovanni dei Fiori, ha sancito una scelta nel segno dell’esperienza. Ora l’attesa corre verso febbraio, quando sul volto di Daniele Mattu si poserà la maschera dei Contadini e la città avrà il suo Componidori.

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