Lutto nel mondo dei geometri oristanesi per la scomparsa di Antonio Masala, per tutti Ninni, storico presidente del Collegio provinciale e figura di riferimento per l’intera categoria. Una notizia che ha colpito profondamente l’istituzione e i tanti professionisti che negli anni hanno condiviso con lui percorsi, battaglie e responsabilità.

Masala ha rappresentato a lungo il volto del Collegio, guidandolo con autorevolezza e senso delle istituzioni. Nel corso della sua attività professionale e istituzionale ha saputo coniugare competenza tecnica e capacità di dialogo, dedicando energie costanti alla tutela e alla valorizzazione della professione del geometra. Il suo impegno, sempre improntato alla correttezza e al rispetto dei ruoli, ha contribuito in maniera significativa alla crescita dell’ente e al rafforzamento del ruolo della categoria nel territorio.

A ricordarne la figura è l’attuale presidente del Collegio, Fulvio Deriu, che sottolinea come Masala sia stato «uno storico punto di riferimento della nostra Istituzione», capace di rappresentare i geometri «con passione e spirito di servizio». Deriu ne evidenzia anche il profilo umano: «Uomo di profonde qualità, generoso e determinato, ha saputo unire fermezza e disponibilità, guadagnandosi la stima e l’affetto dei colleghi». Un’eredità che, conclude, «resterà un patrimonio morale, etico e professionale per le generazioni future».

© Riproduzione riservata