Cabras, è già polemica sulla nuova pista ciclabile
Il caso in consiglio comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C'è una pista ciclabile che sta facendo discutere e non poco: le linee bianche sono state appena tracciate, ma è già cresciuta l'erba. Un chiaro segno che qualcosa non è stato fatto a dovere.
Si tratta del tratto oristanese della "Ciclovia della Sardegna" promossa da Arst e Regione, finanziata con fondi del Pnrr: è quello che da viale Repubblica arriva fino a Cabras e poi termina a Tharros.
Il caso è stato affrontato durante il Consiglio comunale di Cabras, mercoledì sera, anche se non era previsto all'ordine del giorno: la minoranza ha comunque voluto mettere in evidenza la vicenda, vista la quantità di soldi pubblici spesi. Le linee bianche sono state tracciate tre settimane fa, ma l’erba è cresciuta sia sopra che all’interno della corsia. Il tratto incriminato è quello tra le due rotonde, tra Brabau e l’ingresso di Cabras, molto trafficato tutti i giorni da pedoni e ciclisti.
«È evidente che c'è qualcosa che non va», ha dichiarato il sindaco Andrea Abis durante il Consiglio. Aggiungendo: «Ho già sollecitato l'impresa e chiesto di rifare il manto erboso, perché in molti tratti non è percorribile. So anche che hanno fatto di tutto per eliminare le radici più importanti, ma evidentemente non è bastato. L’opera non è collaudabile in queste condizioni».
È stato il consigliere di minoranza Gianni Meli a introdurre l’argomento in Consiglio: «Si tratta di un’azione immorale, sono stati spesi soldi pubblici in modo sbagliato. Dopo appena quattro giorni dalla posa dell’asfalto, è cresciuta l’erba. Che senso ha questo intervento? Solo per dire che è stata realizzata una pista ciclabile? Se adesso c’è l’erba, in primavera cresceranno i fiori. Oltretutto, c'è un pericolo per chi transita».
