Pau, al Museo dell'Ossidiana "Carlo Lugliè" un fine settimana di incontri, laboratori, visite guidate e momenti di spettacolo
Domenica 14 dicembre, alle 11, la conferenza “La Sardegna crocevia di popoli e di culture”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sarà un fine settimana dedicato a cultura, conoscenza e alle suggestioni della preistoria sarda quello in programma sabato 13 e domenica 14 dicembre al Museo dell’Ossidiana “Carlo Lugliè” di Pau. Ricco il programma, con incontri, laboratori, visite guidate e momenti di spettacolo.
Il via sabato 13 dicembre, dalle 15 alle 17, con visite guidate e laboratori aperti a curiosi e appassionati, un’occasione per osservare da vicino l’ossidiana e comprenderne l’importanza storica, geologica e culturale. Alle 17.30, la presentazione del nuovo pieghevole e della nuova guida del Museo, realizzata e curata dalla direttrice Laura Fanti e della curatrice Barbara Melosu, e arricchita dagli interventi delle archeologhe Dalia Mallus, Tiziana Matta, Giovanna Rizzo e Valentina Puddu. Chiusura di giornata alle 18.30, nella Sala Polivalente del Comune, con Moses Concas che presenterà “Armonica e Libertà”, un viaggio musicale capace di attraversare il tempo, dove l’armonica diventa voce di popoli, memorie e narrazioni.
Domenica 14 dicembre, alle 11, la conferenza “La Sardegna crocevia di popoli e di culture”, a cura della Prof.ssa Giuseppa Tanda e del Dott. Luca Doro, un approfondimento che esplora la centralità dell’isola negli scambi culturali del Mediterraneo antico. Alle 12.15 si terrà l’inaugurazione della mostra “Arte e architettura nella preistoria della Sardegna. Le Domus de Janas”, impreziosita dall’animazione del gruppo folkloristico Le Janas di Bosa. La giornata si conclude dalle 15 alle 18 con visite guidate e laboratori.
«Siamo immensamente orgogliosi di ospitare questa due giorni di eventi che pongono Pau al centro del dibattito culturale e archeologico sardo – afferma Alessia Valente, sindaca di Pau - La presentazione della nuova Guida del Museo dell'Ossidiana non è solo una celebrazione, ma un momento per mettere in luce il grande lavoro e la visione che hanno permesso al Museo e alla valorizzazione dell'ossidiana, risorsa inestimabile e simbolo identitario del Monte Arci , di raggiungere l'eccellenza che ammiriamo oggi. Queste iniziative sono un invito a riscoprire la storia, il mito e la ricchezza inestimabile del patrimonio di Pau e della Sardegna intera».
Un intero weekend per raccontare l’ossidiana non solo come reperto o testimonianza archeologica, ma come materia viva capace di evocare storie, terre e culture: il Museo di Pau si conferma così un punto di riferimento per chi desidera scoprire, conoscere e lasciarsi sorprendere.
