Scano Montiferro: Barbarighinu urban trail, domenica 14 dicembre
Un evento unico del suo genere con il viaggio a ritroso nel tempo nella Scano dell'OttocentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dalle aspre e impervie guglie del Montiferru Barbarighinu scende a valle e si dipana nelle suggestive vie del centro storico di Scano, teatro secoli fa di certame e di conflitti a fuoco tra le forze armate regie e i banditi montiferrini.
Domenica 14 dicembre, l’evento unico del suo genere con il viaggio a ritroso nel tempo nella Scano dell'Ottocento, quando i dragoni piemontesi e i briganti sardi che si sfidavano contrapponendo ognuno la sua legge. È il Sentiero dei Banditi - Urban trail: un viaggio esperienziale nella Scano, un itinerario di esplorazione urbana, piacevole e rilassante, durante il quale il visitatore «avrà modo di entrare in contatto con le storie dei banditi locali, ascoltando le incredibili vicende di possidenti sanguinari, di santi fuorilegge e di clamorosi errori giudiziari. Un percorso sapientemente calibrato sui luoghi dei fatti», spiegano gli organizzatori.
Dalla natura impenetrabile dei boschi alle carrelas anguste e piene di insidie, un viaggio tra storia, leggenda, aneddoti, scontri e vicende sanguinarie: «Un’esperienza teatrale, unica, dove la storia, la ricerca documentale più rigorosa si uniscono al pathos della narrazione, seguendo una dinamica che annulla i confini e si accende di sensazioni sempre nuove sotto il grande scenario della montagna, ora del centro storico», spiegano gli organizzatori.
Il programma: si parte alle 9:30 dal sagrato della Parrocchiale San Pietro, la prima sosta è a Bighinadu de sos Ùlimos: con il racconto de “Una bardana nella Scano di metà ‘800”. La seconda tappa presso Bighinadu de sa Piedade: “Pedru de Serra, signorotto fuorilegge”. La terza nel Monte Granàticu: con la narrazione “Così morì il bandito Bibbia Piludu”. La quarta sosta il momento conviviale nella Casa Piu con lo chef Joseph Porcu. Si chiude con la quinta tappa a su Bighinadu de Maramadau: “Il conflitto a fuoco nella locanda di Antonio Tiana”.
L'evento è organizzato dall’associazione culturale Barbarighinu: Antonio Flore Motzo, Antioco Milia, Maria Francesca Flore e Pietro Manca; con il patrocinio del Comune di Scano.
