La neve ha già imbiancato le montagne, i fiocchi sono tornati nel Nuorese sopra i mille metri e sono pronti a fare la loro comparsa anche a bassa quota.

Mobilitati i paesi montani – Fonni, Desulo, Gavoi, Ollolai, Aritzo, Seui e Tonara – che si sono organizzati con un piano neve, sia con mezzi propri che attraverso convenzioni con ditte private. Obiettivo, evitare disagi nei centri abitati, nelle campagne e sulle strade, statali e provinciali: sei anni fa alcuni paesi furono bloccati per una settimana.

Per questo ieri i sette sindaci, riuniti in videoconferenza con i dirigenti della Protezione civile da Cagliari, hanno fatto il punto della situazione e discusso dei nuovi mezzi anti-neve da acquistare con i finanziamenti approvati dalla Regione con la legge omnibus: a disposizione ci sono 72mila euro per ogni comune.

«Ci siamo confrontati con i dirigenti della Protezione civile per capire come gestire l'acquisto dei nuovi mezzi in base alle esigenze di ogni comune - ha detto la sindaca di Fonni Daniela Falconi -. Finanziamenti che sono benvenuti e che ci consentiranno di dotarci di mezzi più agili per liberare le strade soprattutto nelle parti alte del paese dove non passano i mezzi pesanti. Inoltre abbiamo fatto il punto sul piano neve di quest'anno che ognuno dei nostri comuni ha organizzato in accordo con Provincia, Anas e Forestas che ci daranno una mano. A Fonni abbiamo in pista un nostro mezzo, vecchio ma operativo, insieme ad un altro che ci ha dato messo a disposizione l'agenzia Forestas dopo la nevicata del 2017».

«Molto contento» dei finanziamenti anche il primo cittadino di Ollolai Michele Columbu: «Al mio paese la Regione darà anche un mezzo spazzaneve che non avevamo e che stavamo aspettando da anni. Per quest'anno ci siamo organizzati con mezzi nostri e con ditte private, ma credo che da adesso in poi possiamo guardare più serenamente alle prossime nevicate, con la speranza che la burocrazia abbia tempi rapidi».

Al di là dei disagi che può provocare, quest’anno la neve è vista come una manna dal cielo che porta con sé riserve d’acqua fondamentali dopo i lunghi periodi di siccità.

Secondo le previsioni dell’Aeronautica Militare nevicherà per i prossimi cinque giorni, i fiocchi arriveranno presto anche in bassa collina e nelle zone più colpite si raggiungeranno i 30 centimetri di neve.

(Unioneonline/L)

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