Prosegue la depredazione dei litorali sardi da parte di turisti a caccia di souvenir.

Gli uomini del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Siniscola-La Caletta e i colleghi del Nucleo investigativo del Servizio territoriale di Nuoro hanno infatti sorpreso – grazie ad una segnalazione giunta al 1515 – alcuni vacanzieri che avevano asportato dalla spiaggia e dal mare prospiciente Matta'e Peru a Budoni, sassi, conchiglie e due valve di Pinna nobilis, comunemente chiamata nacchera.

Immediate sono scattate le sanzioni, per un importo complessivo di 4mila euro. 

"Le due valve di nacchera – spiega una nota diffusa dal Corpo forestale – sono state sottoposte a sequestro amministrativo, mentre il resto del materiale asportato è stato reintegrato nell'ambiente.

La pesca, l'asportazione, la detenzione e la vendita delle valve - fanno sapere dal Corpo Forestale - è particolarmente protetta e rigorosamente tutelata dalla normativa regionale, nazionale ed europea”.

In queste ore anche la pagina Facebook “Sardegna rubata e depredata” segnala altri vandalismi sui litorali. 

Protagonisti anche in questo caso turisti sorpresi con sassi e conchiglie nascosti in bottiglie di platica, sanzionati con una multa da mille euro.

(Unioneonline/l.f.)

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