E ora tocca a Pirri, oltre che al Cep e al Quartiere Europeo. Anche nella municipalità e nei due rioni bando ai cassonetti: da lunedì la raccolta dei rifiuti si fa col sistema porta a porta.

È la fase due, dopo il debutto il 9 aprile scorso di La Palma, Quartiere del Sole, Poetto, Mulinu Becciu e Monreale.

Stavolta sono coinvolte 12.871 utenze domestiche e 1089 non domestiche, principalmente attività commerciali. Il sindaco di Cagliari Massimo Zedda e l'assessore al Decoro urbano Claudia Medda forniscono i dati del porta a porta che si estende sempre più.

In totale salgono ora a 19.000 le utenze domestiche che non devono più utilizzare i cassonetti bensì passare i mastelli: significa il 22,13% della città. Aumentano a 1519 le utenze non domestiche, pari al 12,34% del totale.

A bordo campo si scaldano intanto Genneruxi, Monte Urpinu, e Monte Mixi, dove i kit consegnati ai cittadini sono 48.600.

Nelle prossime settimane gli addetti di De Vizia, Cooplat ed Edinord (l'associazione temporanea di imprese che gestisce l'appalto cagliaritano) completeranno la distribuzione dei kit per la differenziata porta a porta a Genneruxi, Monte Urpinu e Monte Mixi.

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