Bollette-stangata per gli acconti Abbanoa? “Andremo incontro alle famiglie bisognose”
La società di gestione del servizio idrico: nessuna anomalia, fatture emesse sulla base delle recenti medie dei consumiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Bollette in acconto con richieste di somme superiori anche del 150% rispetto alla media degli ultimi 12 mesi? Nessuna anomalia, per Abbanoa. Si tratta di un calcolo ponderato sulla base dei consumi e delle loro tendenze recenti, pare.
E comunque, dalla società di gestione del servizio idrico in Sardegna fanno sapere: “Andremo incontro alle esigenze delle famiglie bisognose”. Con rateizzazioni sul lungo periodo o altri sistemi.
Anna Puddu (Progressisti) a palazzo Bacaredda e Fabio Usai (Psd’Az) nell’altra aula di via Roma a Cagliari hanno chiesto conto delle fatture emesse su consumi presunti ma molto reali nelle somme: nelle loro mani c’erano richieste, girate da cittadini preoccupati, che viaggiano tra l’80 e il 150% in più rispetto alle precedenti bollette.
Nuclei familiari di due componenti si sono visti chiedere fino a 800 euro per acqua che nemmeno avevano consumato.
Negli atti auspicavano gli interventi di sindaco, Paolo Truzzu, e assessori regionali competenti.
Il tema era stato tratto anche da Desirè Manca, del Movimento 5 Stelle: parlando di fatture sovrastimate, l’esponente pentastellata aveva messo sotto accusa “il software utilizzato da Abbanoa”, che invia “all’utente una bolletta con consumi stimati più alti del dovuto, che il cliente sulla fiducia provvede a pagare. Tuttavia, Abbanoa, dopo aver effettuato una nuova lettura dei contatori ed aver accertato quindi di avere ricevuto somme più alte rispetto a quelle effettivamente dovute, manderebbe fatture a zero anziché inviare al cliente una fattura negativa”.
Un problema gestionale, secondo Manca. Una ricostruzione che la Spa dell’acqua sostiene di poter smentire.
(Unioneonline/EF)