Calenda: "Renzi non rinuncia a Italia Viva, naufraga il partito unico"
"In questi giorni è naufragato il progetto di partito unico con Italia Viva. Abbiamo fatto questa promessa durante le elezioni, ma dopo si è capito che Renzi non lo voleva fare prima delle Europee, noi ci siamo opposti, pensiamo che andare avanti con una Federazione sia una cosa sbagliata ma mi è stato chiaro che questo progetto non andava da nessuna parte quando Renzi ha ripreso in mano Italia Viva. Di fronte alle nostre pressioni per il partito unico Renzi ha ceduto per il discuterne, abbiamo mandato proposte scritte, era un progetto per un partito democraticamente eletto, con un manifesto politico e culturale ben definito, la risposta di Renzi è stata l'indisponibilità a sciogliere Iv e a prendere un commitment per passare le risorse di Iv al nuovo partito..., ovviamente erano tutti impegni che Azione era disponibile a prendere".
Sono le parole del segretario di Azione, Carlo Calenda, che in un video pubblicato su Twitter ha spiegato perché è fallito il progetto del partito unico con Italia Viva.
"Credo sia un grave errore - ha aggiunto - ora Azione metterà tutto in discussione, il suo nome, il suo manifesto politico, era un impegno che avevamo preso con gli elettori, avevamo promesso di farlo con Iv, Renzi ha voluto diversamente".
(Unioneonline/s.s.)