Dribbling funambolici, tiri potenti, parate miracolose dei portieri, falli con tanto di cartellini gialli: tutto perfettamente nella norma per i ragazzi che hanno preso parte alla manifestazione regionale
Un’onorificenza particolare è stata consegnata ad esempio a Michele Secchi, 82 anni, centrocampista che si è presentato all’evento con la mitica maglia numero 10 che indossava subito dopo la guerra: "La mia seconda pelle"