Tredici positivi in più rispetto a ieri sera. La crescita c'è ma appare ancora sotto controllo rispetto al rischio potenziale di questa settimana: adesso sono 134 i casi di contagi da coronavirus accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza.

È quanto rilevato dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento dei dati provenienti dagli ospedali. In totale nell'Isola sono stati eseguiti 1135 test, 987 dei quali negativi e 14 ancora in corso d'accertamento.

I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 49, di cui 7 in terapia intensiva, mentre 83 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato dei casi positivi rilevati comprende anche i due decessi finora registrati in Sardegna.

Il dato territoriale rileva 32 casi di Covid nella Città metropolitana di Cagliari, 5 nel Sud Sardegna, 3 a Oristano, 20 a Nuoro e 74 a Sassari. La nota allarmante è che non meno della metà dei casi riguardano medici e infermieri impegnati in prima linea nella lotta contro il virus.

Ora si aspettano i giorni decisivi del fine settimana, quelli strettamente collegati all'ultimo weekend senza restrizioni, in base alle proiezioni che danno la comparsa dei sintomi del virus fino a quattordici giorni dopo il contagio. La speranza è che la crescita dei tamponi positivi non subisca impennate pericolose.

Giulio Zasso

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