Per chiudere col botto hanno invitato Marco Azara, il chitarrista di Olbia che suona da anni con Salmo. Sarà lui l’ultimo ospite di “Veni, vidi, cognovi”, l’originale rassegna di masterclass rivolte a musicisti, artisti, studenti e semplici appassionati di musica. Nei giorni scorsi l’iniziativa - ideata da Giancarlo Palermo e Jo Cau con associazione Brincamus, Agitoriu e Cooperativa Sardinia Tourism Lab – ha ospitato Gino Marielli, chitarrista, compositore e autore di tutte le canzoni dei Tazenda. Ha tenuto un seminario intitolato “Your song”, un viaggio nella creatività per scoprire i segreti di una canzone pop. Prima dell’artista sassarese “Veni, vidi, cognovi” ha organizzato la masterclass di canto moderno tenuta dall’artista villacidrese Claudia Aru. Nel secondo appuntamento spazio al chitarrista Carmelo Pipitone (Marta Sui Tubi, O.R.k.), seguito da Francesco Medda (Arrogalla) con le sue contaminazioni all’insegna dell’elettronica.

La rassegna riprende ad aprile (21 e 21) con Maurizio Pretta, noto come dj Palitrottu, che racconterà i segreti de “djing”, la creatività alla consolle mescolando le sonorità di vari generi musicali. Poi sarà la volta di Perry Frank (20-21 maggio), Alessandro Pili (27-28 maggio), Quilo Sa Razza (10-11 giugno) e Marco Azara che chiuderà questo primo ciclo di appuntamenti. Le iniziative si svolgono tra il centro polifunzionale di Sorgono, La Dolce Vigna, Cantina Fradiles e l’agriturismo Su Connottu.

Lo spirito dell’iniziativa

«Il nome “Veni, vidi, cognovi” – raccontano gli organizzatori - è una frase in latino che significa “Sono venuto, ho visto, ho conosciuto”. Da queste parole risulta evidente quale sia lo spirito del progetto: non solo formazione culturale, ma conoscenza intesa come scoperta reale e concreta di un territorio (quello della Barbagia Mandrolisai), in cui apprendere, scoprire, svolgere attività, incontrarsi e scambiare esperienze. Le attività didattiche e quelle collaterali (degustazioni, cene, visite guidate) trasformano la permanenza dei corsisti in un’opportunità per approfondire la conoscenza di questi luoghi. “Veni, vidi, cognovi” è, insomma, uno strumento per la valorizzazione del territorio. Il progetto è risultato vincitore del bando indetto dal Gal Bmg Barbagia Mandrolisai nel 2020. Un’iniziativa che rientra nel programma di sviluppo rurale della Regione Sardegna».

Lezioni, incontri, collaborazioni

«Siamo a metà percorso, ma possiamo ritenerci soddisfatti per l’esito delle masterclass di questa prima parte di “Veni, vidi, cognovi” – raccontano Giancarlo Palermo e Jo Cau - il progetto è stato accolto dal pubblico con grande curiosità e passione. I primi incontri hanno fatto registrare una notevole presenza di partecipanti giunti da tutta la Sardegna: Sant’Antioco, La Maddalena, Olbia, Cagliari, Ozieri, Elmas, Macomer, Pula, Nuoro, Siniscola, Oristano, Sorgono. Abbiamo puntato molto sul coinvolgimento degli ospiti che trascorrono due giornate a contatto con gli artisti. Nascono amicizie e collaborazioni. Nei giorni scorsi il cantautore Andrea Andrillo nelle sue pagine social ha annunciato l’imminente uscita del nuovo disco che vede la collaborazione con Carmelo Pipitone. Si sono conosciuti in occasione di “Veni, vidi, cognovi”. Siamo particolarmente soddisfatti che in questo contesto possano nascere nuovi stimoli per la creatività».

Il futuro

Dopo gli ottimi riscontri di questa prima edizione, gli organizzatori della rassegna stanno pensando al futuro. «L’intento – spiegano Giancalo Palermo e Jo Cau - è quello di continuare a coinvolgere artisti di rilievo sardi e nazionali, con l’aggiunta di qualche ospite internazionale. Ma l’apertura non riguarderà soltanto la provenienza geografica degli artisti-docenti: sono previsti infatti laboratori di discipline artistiche e creative che vanno anche al di là della musica: arte figurativa (disegno, pittura, fumetto), scrittura creativa e anche il coinvolgimento di artisti e personaggi che si stanno affermando tramite le nuove tecnologie e i nuovi social».

© Riproduzione riservata