Musica, arte e cultura: tutti gli appuntamenti della calda estate gallurese
Dai festival storici a quelli emergenti, proposte per tutti i gustiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Musica, arte, cultura e spettacoli per tutti i gusti. La Gallura a luglio e agosto diventa adrenalica anche oltre il mare e il divertimento puro e recupera le inevitabili carenze della stagione invernale. Festival consacrati e ultratrentennali, nuove proposte con un occhio all’ambiente e all’identità, libri e recital, accompagnano le serate di locali e turisti. Ecco una guida essenziale (e necessariamente non esaustiva) agli appuntamenti più rilevanti in calendario partendo dalle due manifestazioni storiche, Una Notte in Italia e Time in Jazz.
Cinema a Tavolara
Il Festival del cinema organizzato da Argonauti cambia pelle e ritorna alle origini con un’attenzione particolare al giovane cinema italiano con la direzione artistica di Gianluca Arcopinto e la conduzione di Neri Marcorè. E proprio all’attore marchigiano è spettato un debutto in grande stile il 16 luglio alla Peschiera di San Teodoro con “Di mare e di vento. Viaggio nella musica di Gianmaria Testa”, di e con Marcorè (voce e chitarra), Domenico Mariorenzi (pianoforte e chitarra) e Chiara Di Benedetto (violoncello), la sera dopo, nella stessa sede la proiezione di “Io Capitano” alla presenza degli attori protagonisti Moustapha Fall, Amath Mamadou Diallo e Seydou Paul Sarr. Il 18 ci si sposta a Porto San Paolo per i cortometraggi “Carmen” di Giordano Treglia, “Pozzanghere” di Veronica Pellegrinet e “Minuto 55” di Luca Arcopinto; seguirà il documentario “Berchidda live” firmato da Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara e Alessandro Rossi. Ultime tre serate sull’isola di Tavolara, il 18 con Marco Amenta e il suo “Anna”, e la consegna del premio Isolacinema 2024, il 19, la presentazione di “Zamora”, primo lungometraggio di Marcorè, il 20, e “Troppo Azzurro”, opera prima di Filippo Barbagallo, il 21. Numerose le mostre e altri eventi collaterali. Il programma su www.cinematavolara.it
Time in Jazz
A love supreme: è ispirato al capolavoro di John Coltrane il titolo di Time in jazz numero 37. Per quanto riguarda il cartellone principale si parte domenica 11 agosto sul palco principale di piazza del Popolo a Berchidda con Vinicio Capossela, lunedì Kenny Garrett con “Sound from the Ancestors”, martedì Frida Bollani Megoni per il primo set e Theo Crocker per il secondo, mercoledì 14 Paolo Fresu e Omar Sosa con “Food”, il giorno di Ferragosto si chiude con Nicola Conte per il primo set e il trio Bonnot Tracanna, Cecchetto feat. Tormento, progetto che conferma l’apertura già presente da qualche anno al linguaggio del rap. La rassegna in realtà parte l’otto agosto con i concerti nelle diverse località della Gallura e del Monte Acuto coinvolte nel programma e vede il 9 il tradizionale e atteso appuntamento de L’Agnata con la produzione originale “Sailing Faber, dalla Sardegna a Durango” con Neri Marcorè, Scarlet Rivera & Borderlobo. L’appendice è l’appuntamento alla Peschiera di San Teodoro con “Pinocchio Confiential”, Paolo Fresu, Lella Costa e Glauco Venier. Ma Time in Jazz è molto di più: numerosi come al solito gli eventi collaterali, dai concerti nei locali alle mostre, dai libri ai laboratori per bambini fiore all’occhiello della proposta del festival ideato e diretto da Paolo Fresu. L’intero programma su www.timeinjazz.it.
Red Valley
Più o meno negli stessi giorni ma con un pubblico diverso, l’appuntamento clou della musica del momento è ad Olbia. Il Red Valley che si definisce il più grande festival crossover in Italia fa il pieno di star nella Olbia Arena dal 14 al 17 agosto incrociando diversi stili. Tra gli artisti principali il 14 Ghali, Gigi D’Agostino, Macklemore e Tony Effe, il 15 Max Pezzali, Tomaso Paradiso, Rose Villain, il 16 Geolier, Stera Ebbasta e Anna e gran chiusura il 17 con Annalisa, Club Dogo, Coez e Frah Quintale, Irama, Salmo & Noyz. Ce n’è abbastanza per replicare l’enorme successo dei due anni precedenti. Programma completo e istruzioni per l’uso su www.redvalleyfestival.com.
Tra letteratura e teatro
Fioriscono un po’ ovunque anche le rassegne letterarie ed è impossibile citare tutti gli appuntamenti. Tra i programmi più strutturati quello di “Sul filo del discorso” della Biblioteca civica Simpliciana del Comune di Olbia, rassegna nel cuore del centro storico. I quattordici appuntamenti sono partiti il 21 giugno con il docente-youtuber Vincenzo Schettini e si chiudono il 28 agosto con il libro di Piergiorgio Pulixi. In mezzo libri di giornalisti noti come Luca Sommi con “La più bella” il 23 luglio e Sigfrido Ranucci con “La scelta” tre giorni più tardi, il teatro con “In notte di sfolgorante tenebra” il primo agosto con Laura Morante.
Nel programma del Comune di Arzachena i recital di Sergio Muniz “Tra le mie onde” andato in scena il 9 luglio e di Michele Placido “Serata d’onore” il 5 agosto nel teatro naturale del nuraghe Albucciu dietro la regia del Festival Bernardo De Muro che propone anche a Tempio nel parco delle Sorgenti di Rinagghju Laura Morante in “Prime donne” e Luca Barbareschi in “Barba live” il 23 luglio e Gianmarco Tognazzi con “Paul McCartney e i Beatles” a Santa Teresa il 6 agosto. Santa Teresa propone il festival Ligghjendi, tra gli ospiti Antonio Manzini il 30 agosto e Piergiorgio Pulixi il giorno dopo.
Danza
A Olbia il 27 luglio in piazza Crispi “La nuit des Étoiles” il galà che celebra i 25 anni della Vetrina coreografica di danza. Tra le étoiles che parteciperanno all’evento Steven McRae, primo ballerino del Royal Ballet di Londra, e Iana Salenko, prima ballerina dello Staatsballett di Berlino: la coppia metterà in scena la prima mondiale di una nuova esecuzione del “Boléro” di Maurice Ravel. Da segnalare anche l’attesa performance di Bleuenn Battistoni e Paul Marque, direttamente dall’Opera di Parigi.
Isole che parlano
L’eclettico festival internazionale di musica arte e fotografia curato da Paolo e Nanni Angeli arriva a fine estate, dal 31 agosto all’otto settembre quando si chiude con il suggestivo concerto di Spargi. Diversi gli appuntamenti a Palau, Arzachena, Luogosanto e La Maddalena. Il filo conduttore è “Sguardo di frontiera” (che è anche il titolo della mostra fotografica di Ivo Sagloietti. Un dialogo musicale tra l’Est Europa, i Balcani, l’Asia e il nord Africa senza dimenticare la Sardegna. Il programma completo in via di definizione sul sito www.isolecheparlano.it
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