Scrutare a fondo la propria anima, scavare nelle proprie emozioni e tradurle in parole capaci di arrivare alle altre persone scatenando nuove emozioni con la forza che solo la poesia, può avere.

“Ti cercherò nei luoghi più improbabili/mi recherò dove so di non trovarti/solo per godermi, per un istante/il ricordo di un sorriso/ e il desiderio di una carezza mai data”

Non tutti hanno questa capacità di arrivare agli altri con la forza dei propri versi. Valeria Maria Ignazia Cancedda, classe 1979, originaria di Carbonia ma da anni residente a Quartucciu per ragioni di lavoro, ha trovato nella poesia il suo modo di raccontarsi al mondo.

Il suo libro di versi “Se ti cade un pensiero”, pubblicato lo scorso anno dalla casa editrice Pluriversum, sta ricevendo sempre più consensi al punto che ora la casa editrice lo sta lanciando nel mercato spagnolo: “Si dejas caer un pensamento” è già in vetrina nelle librerie di Madrid. «Un’emozione incredibile – racconta Valeria che anche in queste giornate è impegnata nelle presentazioni del libro ed è prossima a portare al pubblico un suo romanzo – ho sempre avuto la passione per la scrittura e, nel 2017, a seguito di alcune mie esperienze personali, ho iniziato un lungo lavoro su me stessa, un lavoro di cui i versi che si trovano nel libro ne sono il frutto».

La poesia che dà il nome alla raccolta è quasi un manifesto d’intenti: “Ogni volta che ti cade un pensiero/non gettarlo via, raccoglilo/tienilo in tasca e custodiscilo/perché forse un giorno sarà proprio quel pensiero a raccoglierti”.

Grazia Deledda scrisse: “Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri”. Valeria nella sua famiglia ha trovato tutto l’appoggio che una figlia deve avere per realizzare i suoi sogni e, infatti, i suoi genitori – raccontati nei versi della raccolta - sono stati i primi a incoraggiarla in questa avventura: «Sapevo che non sarebbe stata facile – racconta – ho mandato i miei versi a numerose case editrici sapendo che trovare spazio con un libro di poesia sarebbe stato molto difficile. Ma poi la Pluriversum di Ferrara ha deciso di puntare sul mio progetto. Il resto è il racconto di un sogno che si realizza. Il libro è stato pubblicato il 27 ottobre, il giorno del mio compleanno». Mese dopo mese, partendo dalla sua città natale Valeria ha fatto conoscere il suo libro soprattutto ai giovani: «Ho avuto la grande soddisfazione di vederlo adottare dal liceo Classico di Carbonia nell’ambito di un progetto didattico – continua – l’ho considerato un risultato importante anche perché arrivare ai giovani con la poesia è complicatissimo. Peraltro in un momento in cui a causa della pandemia tutto si era fermato era molto difficile riuscire a far conoscere il libro. Lo scorso anno fare presentazioni era praticamente impossibile, eppure siamo già alla quinta ristampa, forse c’è “voglia di poesia”».

Il libro\u00A0"Se ti cade un pensiero" (foto s. p.)
Il libro\u00A0"Se ti cade un pensiero" (foto s. p.)
Il libro "Se ti cade un pensiero" (foto s. p.)

Stefano Capasso, che ha tradotto il libro di Valeria in spagnolo, ha voluto anche inserirla, con una sua poesia, in un’antologia: «Un riconoscimento davvero prestigioso – analizza la giovane poetessa – i miei versi sono stati inseriti nel terzo volume dell'antologia "Salvemos el Planeta", che è uscita alcuni mesi fa. Il primo volume era uscito in spagnolo, il secondo in italiano e il terzo in inglese. Infatti la mia poesia è stata tradotta in lingua inglese. Questa antologia è stata donata anche al Papa».

Il contatto con le persone che hanno letto i versi è stato quasi magico: «Uso un linguaggio molto semplice che forse arriva con facilità al cuore delle persone – spiega – soprattutto nella mia città, non appena è uscito il libro, decine di persone mi hanno raccontato delle emozioni provate nel leggere i versi. Molti si sono ritrovati in alcune descrizioni, altri mi hanno detto di aver provato emozioni simili alle mie e di averle riassaporate grazie alle mie parole. È stato bellissimo>. Una realizzazione di un sogno che Valeria aveva predetto tempo fa, lo rivelano i suoi versi della poesia “Notte di desideri”: “Stanotte non m’importa delle stelle cadenti/i miei desideri di avvereranno comunque”.

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