Cagliari, siete pronti per la cena in bianco? Tre indizi per scoprire il luogo segreto
Appuntamento sabato 8 luglio, ancora non è stato rivelato il luogo che ospiterà le tavolatePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il luogo resta segreto. Fino alla fine. Di norma (questa è l’unica cosa che si sa sulla base delle esperienze delle altre città) si tratta un posto molto conosciuto, o addirittura uno dei simboli della città. Una location, comunque, insolita dove organizzare una cena. Cagliari si prepara a inaugurare la sua prima “cena in bianco”, l’evento in programma sabato 8 luglio organizzato dalla Pro Loco cittadina con il Comune in cui ognuno dei partecipanti si porta tutto da casa, dal tavolo alle sedie, fino a tutto il necessario per apparecchiare. Dress code: bianco. Con tovaglie, stoviglie e addobbi che devono essere della stessa tinta. E molto chic. È questa l’idea di base delle cene in bianco, un fenomeno ormai consolidato, che in Italia si svolge da anni a Milano e Torino e in molte altre città.
Le cinque E. Da quando il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e il presidente della Pro Loco Angelo Bianchi hanno annunciato l’iniziativa, un mese fa, si è subito scatenato l’entusiasmo sui social. E le persone che hanno già detto sì sono circa quattromila: tutte pronte a creare file sterminate di tavole candide e felici di ritrovarsi a cenare tutti insieme in un luogo insolito. L’iniziativa è totalmente ecologica e rispettosa dei principi dell'ambiente, perché non prevede consumo di materie difficili anche da riciclare, in linea con le politiche che l'amministrazione comunale ha scelto di condividere. I piatti, le posate e bicchieri dovranno essere in vetro, ceramica o in alternativa materiale compostabile molto elegante. I coltelli necessariamente con la punta arrotondata. Il tovagliato, assolutamente in tessuto. Oltre la plastica, bandita quindi anche la carta. Etica, estetica, educazione, ecologia ed eleganza sono le cinque “E” che costituiscono i principi cardine dell'evento: oltre a riportare a casa i propri oggetti e suppellettili i partecipanti devono anche occuparsi dell'immondizia creata, in modo che il luogo scelto per la serata resti in ordine dopo il passaggio delle tavolate.
Gli indizi. Il luogo, quindi. Detto che gli organizzatori lo terranno segreto fino a 24 ore prima, proviamo a fare un gioco per capire dove si svolgerà. L’idea, per gli organizzatori sarebbe stata la via Roma ma il cantiere aperto a fine marzo per ridisegnare il lungomare e avvicinare la città al mare taglia fuori via Roma. Qualche indizio, però, si può seguire: gli organizzatori hanno detto che si può sentire il profumo del mare: facile, a Cagliari ci sono molti spazi che soddisfano questo criterio. Poetto a parte, troppo facile, potrebbe essere Su Siccu? Forse. C’è però un altro indizio. Di solito gli organizzatori tendono a privilegiare un luogo che sia anche un simbolo della città: ecco perché via Roma sarebbe stata perfetta. E per lo stesso motivo, Su Siccu potrebbe non essere la scelta degli organizzatori. E allora? Allora non resta che attendere il 7 luglio, quando il mistero verrà sciolto.