Versati 12,8 milioni di euro legati alla contestata addizionale comunale sulla tassa d’imbarco: sul buco aveva acceso un faro il ministero dell’Economia
Promesse non mantenute, migliaia di idonei non beneficiari a secco. Era stato assicurato il versamento entro dicembre. L’anomala giustificazione: «L’ha detto il vertice politico: sapete, ci sono le elezioni...»